La libertà che intende Thoreau riguarda l'affrancamento dagli obblighi sociali che quotidianamente ci affliggono (scuola, lavoro, tasse, commissioni, etc.) e mistificano la nostra reale essenza, rendendo la nostra vita un'accozzaglia di azioni meccaniche e disumane.
Cosi', rinunciare agli obblighi sociali per vagabondare nella natura, frequentando posti sempre differenti, ci permette di (ri)trovare noi stessi. Perchè la libertà suprema si ha quando siamo in grado di rispondere unicamente alla nostra reale coscienza che, però, in questa società cosi' prepotente non ci è dato conoscere e che, secondo Thoreau, risiede nella Natura Selvaggia.
E poi, diceva il testo di una canzone: "Impara a volare soltanto chi osa farlo"....
14 anni e 5 mesi fa
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Bukowski va perfettamente rispettato. Con la sua poesia, Hank ci insegna che il Poeta non fa altro che trasporre sul foglio di carta le emozioni e le impressioni derivanti dalle sue molteplici (e apparentemente semplici) esperienze esistenziali.
Per cui, siccome tutti noi abbiamo e facciamo delle esperienze, tutti gli esseri umani possono dedicarsi alla poesia.
Ecco, mi piace ricavare questo concetto altamente "democratico", in aperta contrapposizione con lo snobismo decadente, dalla carriera poetica di Bukowski.
Comunque: bellissima composizione che ritrae perfettamente il tepore della vita monotona di molti Uomini appartenenti al cosidetto "mondo civile".
Questo è Bukowski: un essere all'apparenza insignificante ma in realtà straordinario...
14 anni e 5 mesi fa
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Per me la solitudine non è solo "allontanamento e isolamento dagli altri esseri umani". Non sono soltanto gli Uomini che possono tenerci compagnia.
Ad esempio Thoreau, quando trascorse due anni nei pressi del Lago di Walden lontano dalla "società", nonostante vedesse sporadicamente alcuni visitatori, si senti' angosciato a causa della sua totale solitudine ma poi si accorse che la Natura, con tutti i suoi abitanti e la sua straordinaria bellezza, gli teneva compagnia.
Con questo voglio ribadire che, secondo me, la solitudine è un'IDEA e che, quindi, sta al soggetto interessato decidere se vestirla negativamente o positivamente.
14 anni e 5 mesi fa
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La vera libertà è quella di essere realmente e pienamente noi stessi, vivendo sotto il dolce comando delle nostre emozioni, le quali non devono essere in alcun modo scalfite o manipolate dal volere altrui.
Allora: è possibile, attualmente, in questa mordace società e in questa infima cultura, essere se stessi?
In pochi lo sanno, ma Christopher Mccandless è la nostra salvezza: l'esempio che può sottrarci al tedio dato dalla società egoistica in cui, purtroppo, siamo costretti a vivere.
Grazie per aver postato questa importante, illuminante citazione.
Cosi', rinunciare agli obblighi sociali per vagabondare nella natura, frequentando posti sempre differenti, ci permette di (ri)trovare noi stessi. Perchè la libertà suprema si ha quando siamo in grado di rispondere unicamente alla nostra reale coscienza che, però, in questa società cosi' prepotente non ci è dato conoscere e che, secondo Thoreau, risiede nella Natura Selvaggia.
E poi, diceva il testo di una canzone: "Impara a volare soltanto chi osa farlo"....
Per cui, siccome tutti noi abbiamo e facciamo delle esperienze, tutti gli esseri umani possono dedicarsi alla poesia.
Ecco, mi piace ricavare questo concetto altamente "democratico", in aperta contrapposizione con lo snobismo decadente, dalla carriera poetica di Bukowski.
Comunque: bellissima composizione che ritrae perfettamente il tepore della vita monotona di molti Uomini appartenenti al cosidetto "mondo civile".
Questo è Bukowski: un essere all'apparenza insignificante ma in realtà straordinario...
Ad esempio Thoreau, quando trascorse due anni nei pressi del Lago di Walden lontano dalla "società", nonostante vedesse sporadicamente alcuni visitatori, si senti' angosciato a causa della sua totale solitudine ma poi si accorse che la Natura, con tutti i suoi abitanti e la sua straordinaria bellezza, gli teneva compagnia.
Con questo voglio ribadire che, secondo me, la solitudine è un'IDEA e che, quindi, sta al soggetto interessato decidere se vestirla negativamente o positivamente.
Allora: è possibile, attualmente, in questa mordace società e in questa infima cultura, essere se stessi?
Grazie per aver postato questa importante, illuminante citazione.