Ci sono anche ragazzi di 11 anni che leggono il sito (vedi mama97 nei commenti), forse è il caso talvolta di usare delle "metafore" comunque questa non è poesia ma solamente prosa, provata a rimare in poesia e mal riuscita sia nel verso sia nel linguaggio adottato.
15 anni e 12 mesi fa
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Emozionarsi è emozionare. Vive la sensibilità come una pianta che si nutre di un respiro: il nostro. Così esistiamo, nel bene...nel male.
Il dolore è assenza,presenza.Altalena di ricordi e realtà vissute. Scrivi con il cuore,ti leggo con il cuore.Ciao, Fiorella.
16 anni fa
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La morte e la vita.La vita e la morte. Tutto comprensibile ed accettabile, ineluttabile, purchè non ci sia dolore, sofferenza, patibolo. Non decidiamo noi.Siamo artefici del nostro destino...solo in parte e non sempre, mai per sempre. Con tanta gente che conosciamo,è facile piangere la morte di qualcuno o che qualcuno ne pianga la nostra, ma poi tutto riprende...il tempo avanza...il ricordo del bene resta, del male si cancella in fretta.Pensare in un momento di gioia che altri stiano soffrendo...è umano ma l'impotenza non ci può proteggere e giustificare nè negare di sorridere e abbracciare chi in quel momento sta brindando con noi e da noi si attende un sorriso alla vita!Il tempo ha una legge inesorabile.Tutto scorre come un fiume..."Panta rei os potamòs"(Eraclito)
16 anni fa
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Le sconfitte abbattono, le ragioni di vita.E' nella propria forza d'animo, nella fede e nell'amore che troviamo nuove speranze di vita, è il "nostro continuare a lottare" che ci porta oltre ogni sconfitta ma questo è un atteggiamento soggettivo in ognuno di noi.Di solito le sconfitte sono battaglie perse ma come diceva qualcuno "perdere una battaglia non è perdere la guerra".
16 anni e 1 mese fa
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Ciò che avrei voluto...non l'ho avuto. Non ci siamo incontrati, in ciò che ci siamo dati. Così si cresce nel dolore e per un rimpianto, poi, si muore.E cade vivo, con un tonfo sordo,nella voragine del cuore..ogni ricordo.
(grazie Silvana, per avermi ispirato attimi di riflessione, con i tuoi versi...)
16 anni e 1 mese fa
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Il dolore è assenza,presenza.Altalena di ricordi e realtà vissute. Scrivi con il cuore,ti leggo con il cuore.Ciao, Fiorella.
Grazie Walter e buona Befana!
Mi chiedo chissà dove appenderà le scarpette, l'anima, quando il cuore cesserà di battere...
(grazie Silvana, per avermi ispirato attimi di riflessione, con i tuoi versi...)