Fiorella Cappelli

Molte volte, e in taluni momenti, accade che siamo noi, ad essere particolarmente predisposti a "raccogliere qualcosa di cui abbiamo bisogno" ed ha poca importanza se  sia uno sconosciuto o no a darcela. E' il fatto di non essere soli in quel momento che diventa importante. Perciò "grazie" anche ad uno sconosciuto...per quel momento che "attraversa" con noi, anche se poi..non resta.
Molto bella e spontanea la tua riflessione poetica.

E' vero. Importante però è...non abituarsi a "quel tipo di silenzio"ed aiutare il cuore a sorridere, affinchè nessuna speranza possa portare tristezza.
Battisti cantava..."quando cade la tristezza in fondo al cuore, come la neve non fa rumore...".
C'è sempre un po' di neve, in ognuno di noi...ma poi arriva la primavera e la neve si scioglie.
Brava Giulia, Hai scelto una bella frase da commentare.
Un saluto affettuoso.

La bottiglia, con il torbido, prima o poi la butti nella raccolta differenziata. I ricordi restano...limpidi o torbidi,a differenziare la tua vita.

Poesia tratta da "Carezze D'Aria"

(precisazione)
La poesia "La Notte Nasconde" è tratta dal Libro Carezze D'aria

Al velista..." e dici poco? Mica è facile strappare un sorriso..."

Grazie, Maryga, ti auguro che questa gioia non ti venga mai negata.

Due i casi in cui si ha paura. Uno è perchè non si conosce; l'altro è perchè si conosce troppo.La vera giustizia per me è l'evento ( e non l'azione )di qualcosa che si compie non per volontà degli uomini.Ma chi infierisce sui bambini, per me è giusto che paghi, ALTO, il conto.Quindi la giustizia,umana, è solo un punto di vista su una retta fatta di tanti punti.
Un saluto a Giuseppe

grazie Giuseppe.

Ciò che avrei voluto...non l'ho avuto. Non ci siamo incontrati, in ciò che ci siamo dati. Così si cresce nel  dolore e per un rimpianto, poi, si muore.E cade vivo, con un tonfo sordo,nella voragine del cuore..ogni ricordo.
(grazie Silvana, per avermi ispirato attimi di riflessione, con i tuoi versi...)