Comprendo la tua frase, senz'altro sarebbe meno faticoso e più veloce correggere,ma
diciamo che una casa è stata costruita senza fondamenta, con materiale scarso, che
si continui a costruire su di essa un piano sull'altro. Tu cosa andresti a correggere ?
Io la butterei giù non per distruggere, ma per ripristinare l'ordine giusto delle cose !
12 anni e 7 mesi fa
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Dunque Vincenzo, credo che sia necessario mettere ordine nei pensieri (i miei), è inconfutabile che l'essere umano è un pessimo prodotto, il quale pur dotato di intelligenza
ne fa un uso distorto e distruttivo. Questo io lo considero un discorso generale pur trovando un'immensità di esempi negativi. Ma per quello che mi riguarda non credo alla formula del
''tutti uguali''. Io ho avuto esperienze negative con il mio prossimo incontrando appunto esseri 'stupidi', ma il mio inguaribile ottimismo mi porta a guardare l'umanità o il mio vicino più prossimo con un occhio di indulgenza. Se pensassi all'uomo come irrecuperabile sarei costretta a guardarmi continuamente le spalle, non potrei ben dispormi verso il prossimo negandomi così il piacere di scoprire che esistono persone che ''sanno di buono'', persone con cui riesci a stabilire empatia senza sapere perchè, non potrei scoprire nuove amicizie e finirei per chiudermi in un guscio pensando che non valga la pena di tendere la mano per paura di essere morsicata. A questo punto dirai che sono un'ingenua, che non sono in grado di vedere oltre il mio naso. Certo, può essere, ma preferisco correre il rischio di vivere seguendo sempre e solo il mio istinto. La ragione è certamente necessaria per valutare tutte queste situazioni, ma non posso partire dal presupposto che il mondo è un brulicare di vermi per cui mi innalzo su di uno sgabello per non infettarmi. Vivo e questo fa sì che mi mescoli ai miei simili e non, senza alcuna presunzione di essere migliore , ma al solo scopo di capire, crescere, confrontarmi, se poi mi arriva un calcio nei denti, vorrà dire che mi rivolgerò ad un dentista. Non sbaglia chi
si offre ma chi i calci li da. Questo risponde anche alla tua asserzione, io non devo obbligatoriamente stare da una parte o dell'altra , sto dove il mio discernimento mi dice di stare , non conosco lotte di pensiero , conosco solo il rispetto di chi in buona fede esprime ciò che pensa o ciò che fa senza danneggiare il prossimo.
P.s. Come se la cava il tuo cane ?
che sprigiona ! E' troppo simpatica...!
Scherzo è deliziosamente dolce !!!
diciamo che una casa è stata costruita senza fondamenta, con materiale scarso, che
si continui a costruire su di essa un piano sull'altro. Tu cosa andresti a correggere ?
Io la butterei giù non per distruggere, ma per ripristinare l'ordine giusto delle cose !
Brava Alma !
ne fa un uso distorto e distruttivo. Questo io lo considero un discorso generale pur trovando un'immensità di esempi negativi. Ma per quello che mi riguarda non credo alla formula del
''tutti uguali''. Io ho avuto esperienze negative con il mio prossimo incontrando appunto esseri 'stupidi', ma il mio inguaribile ottimismo mi porta a guardare l'umanità o il mio vicino più prossimo con un occhio di indulgenza. Se pensassi all'uomo come irrecuperabile sarei costretta a guardarmi continuamente le spalle, non potrei ben dispormi verso il prossimo negandomi così il piacere di scoprire che esistono persone che ''sanno di buono'', persone con cui riesci a stabilire empatia senza sapere perchè, non potrei scoprire nuove amicizie e finirei per chiudermi in un guscio pensando che non valga la pena di tendere la mano per paura di essere morsicata. A questo punto dirai che sono un'ingenua, che non sono in grado di vedere oltre il mio naso. Certo, può essere, ma preferisco correre il rischio di vivere seguendo sempre e solo il mio istinto. La ragione è certamente necessaria per valutare tutte queste situazioni, ma non posso partire dal presupposto che il mondo è un brulicare di vermi per cui mi innalzo su di uno sgabello per non infettarmi. Vivo e questo fa sì che mi mescoli ai miei simili e non, senza alcuna presunzione di essere migliore , ma al solo scopo di capire, crescere, confrontarmi, se poi mi arriva un calcio nei denti, vorrà dire che mi rivolgerò ad un dentista. Non sbaglia chi
si offre ma chi i calci li da. Questo risponde anche alla tua asserzione, io non devo obbligatoriamente stare da una parte o dell'altra , sto dove il mio discernimento mi dice di stare , non conosco lotte di pensiero , conosco solo il rispetto di chi in buona fede esprime ciò che pensa o ciò che fa senza danneggiare il prossimo.
P.s. Come se la cava il tuo cane ?