margherita1

Non so se la interpreto correttamente , ma io ci vedo l'altalenarsi della
vita che regala a sorpresa tutte le sfumature (colori)  degli accadimenti nel nostro cammino.
Comunque meriti le stellette !!!

non essendo un'estimatrice di jung trovo la frase un pò contraddittoria,
ma coerente con il suo pensiero basato sull' archetipo.
Aldilà di questo, mi piace ancora pensare che l'amore sia ancora
un mistero  indefinibile e lo preferisco declinato in chiave poetica.

'per non farsi ulteriormente male'
Forse questo è il modo migliore per farsene ancora un pò.,
La poesia apre uno squarcio sulla solitudine, necessità di amore a tutti i costi.  Non siamo più in grado di accettare lo stato del dolore in quanto fisiologico della vita, e viviamo il concetto di 'soli' come solitudine, cosa che non è. Ognuno di noi dovrebbe essere conscio del
proprio valore senza sciuparne neppure una goccia, anzi conservarlo
gelosamente per poi donarlo al momento opportuno. Comunque poesia intensa !!

grazie jo, era la' tristezza triste 'delle feste, e un'altro anno che il tempo
senza pietà ti porta via e si ricomincia ..................

,,, ma Birus non è il cugino di  Macis ????

caro giuseppe, grazie per questi acquarelli, nel leggere sento tutti gli odori del bosco, di casa, di passato, inoltre l'amore per la tua terra mi commuove. Voto la tua poesia, perchè da semplice diventa bella
senza giri di parole o effetti speciali per stupire. ciao