Io credo che stiate confondendo la sensibilità d'animo con la tristezza. Chiunque può commuoversi dinanzi a certi avvenimenti o piangere per dolore o malinconia. Ma a me sembra che il vostro sia uno stato perenne, e questo non può essere che patologico. E' l'istinto di conservazione della vita stessa che ad un certo punto deve accorrere in nostra difesa a far iì da riuscire a governare le cose o le persone che ci feriscono e che non ci comprendono. Continuare a crogiolarsi nel dolore o ancora peggio lasciare che altri ci feriscano accettando il tutto come un destino avverso io lo trovo sbagliato. Piangere va bene, soffrire anche, ma poi bisogna mettere un punto a tutto questo e trovare il coraggio di scrollarsi la tristezza da dosso e continuare a vivere al meglio possibile pretendendo che la vita oltre alle lacrime ci regali anche un sorriso.
11 anni e 6 mesi fa
Risposte successive (al momento 18) di altri utenti.
Io concordo con Vincenzo. Ce lo insegna la scienza, la letteratura, la storia , fiumi d'inchiostro e km di carta su cui è stato scritto dell'amore. Alberoni definisce l'innamoramento come un riflesso del nostro essere più profondo che si congiunge ad un'altra anima a pari intensità di sentimento.Il risultato prodotto è come ingerire contemporaneamente una sostanza stupefacente. Freud si spinge ancora più in là , scarta totalmente la teoria della ragione adducendo l'amore a conseguenti stati di innamoramenti materni o paterni irrisolti, che pretendono risoluzione dal nostro conscio. Quindi nulla di governabile. Risulta chiaro che l'amore in quanto sentimento inspiegabile non sia di facile comprensione, ma tra una minestrina in brodo tiepida e un piatto di lasagne fumanti nessuno sceglie il brodino. Forse il segreto sta in questo , al contrario di come dice Giulio, forse il bello sta nel navigare in un mare in tempesta, cercando disperatamente di governare la barca e sfidando le onde approdare al porto, in fondo la vita è tutta una sfida, un rischio, e chi non risica non rosica!
11 anni e 6 mesi fa
Risposte successive (al momento 11) di altri utenti.
La Costituzione è legge e in quanto tale va applicata e rispettata dal Parlamento Italiano e dai suoi cittadini Tutti. Non è interpretabile a piacimento nè può essere strumentalizzata a seconda della propria visione politica. Mi auguro che il M5S per pur all'opposizione si integri
fisicamente e non virtualmente all'interno delle responsabilità politiche in quanto espressione democratica dei Cittadini e non proprietaria di un simbolo di cui fa uso arbitrario.
11 anni e 7 mesi fa
Risposte successive (al momento 39) di altri utenti.
fisicamente e non virtualmente all'interno delle responsabilità politiche in quanto espressione democratica dei Cittadini e non proprietaria di un simbolo di cui fa uso arbitrario.