Samantha, non ci sono buone ragioni per credere in Gesù piuttosto che in Allah o Krishna, esattamente come non ci sono buone ragioni per credere nel paradiso invece che nel valhalla o nella reincarnazione, stesso discorso per la Bibbia e tutti gli altri testi sacri.
Se tu fossi nata in un luogo diverso saresti stata indottrinata diversamente e avresti creduto in altre divinità, esistono oltre 30.000 religioni, ma nel 99% dei casi voi credenti vi limitate a seguire la religione della vostra famiglia, ed è proprio per questo motivo che spesso la fede non è il risultato di una scelta personale, bensì la conseguenza dell'indottrinamento.
"Non è una strana coincidenza?
Quasi tutti hanno la stessa religione dei genitori.
E guardacaso è sempre la religione giusta.
Le religioni funzionano in famiglia.
Se fossimo stati educati nella Grecia antica staremmo tutti ad adorare Zeus e Apollo.
Se fossimo nati Vichinghi staremmo ad adorare Wotan e Thor.
Come si è giunti a questo?
Attraverso l'indottrinamento dell'infanzia."
(Richard Dawkins)
Non frequento nessuna chiesa Franciccio, forse è anche per questo che riesco a vedere meglio come stanno le cose, infatti prendo come punto di riferimento il cattolico medio, sono anni che discuto con i credenti e ti assicuro che quelli informati sulla Bibbia sono stati davvero pochi, diciamo il 20% al massimo, per essere buono.
Tu rappresenti il cattolico medio?
Direi di no, forse è anche per questo che non concordi, perché sei abituato ad avere a che fare con persone devote, quelle che hanno il "timor di Dio", che frequentano spesso la chiesa e i gruppi di preghiera... ma cosa troveresti uscendo dalla chiesa e andando in una piazza qualsiasi?
Se tu provassi a intervistare 100 cattolici andando a spasso per la città, quanti di questi ti direbbero che vanno spesso in chiesa e leggono la Bibbia?
Ovvio che se prendi quelli come te che vanno sempre in chiesa avrai a che fare con persone più informate della media, lo stesso vale per la devozione, infatti converrai con me che il cattolico che si sforza di non fare sesso prima del matrimonio, non tradire e via dicendo è quasi l'eccezione, basta vedere anche i divorzi.
In poche parole, tra quei 100 credenti menzionati prima ne potresti trovare 10 o 20 al tuo livello, la maggioranza avrà letto ben altro che la Bibbia, magari anche libri non proprio adatti ad una morale cattolica, tipo libri erotici, come il famosissimo "50 sfumature di grigio".
Ti ripeto che parlo del credente medio, se poi ti basi su quello che va sempre in chiesa e frequenta gruppi di preghiera allora il discorso cambia, ma non è con la minoranza che si fanno le statistiche.
In poche parole, il cattolico medio va in chiesa poche volte all'anno (magari giusto perché c'è un matrimonio o altre faccende da sbrigare), segue solo le regole che più gli aggradano e la Bibbia non la tocca nemmeno per sbaglio.
Quindi, se ti piacerebbe "trovare persone più fantasy tra i cattolici", non devi fare altro che uscire dal tuo gruppo di preghiera e discutere con un cattolico qualsiasi che trovi in piazza o su facebook, magari andando in una libreria o un gruppo di lettura: di sicuro troverai almeno 10 credenti che mandano giù anche 3-4 libri al mese, ma non stupirti se tra di essi solo uno o due avrà letto la Bibbia (e forse, tra i loro libri preferiti, ci saranno anche alcuni non proprio degni della Vergine Maria).
Saluti.
John, se ti scandalizzi per "alberi parlanti" e "ragazzine ingravidate da spiriti", allora non oso immaginare cosa diresti per questa frase di Dan Barker presente sempre su questo sito:
"Tu credi in un libro in cui ci sono animali parlanti, maghi, streghe, demoni, bastoni che si trasformano in serpenti, cibo che cade dal cielo, tizi che camminano sull'acqua e ogni tipo di storie magiche, assurde e primitive, e mi vieni a dire che noi siamo quelli che hanno bisogno di aiuto?"
(Dan Barker)
Le frasi, prima di essere approvate, vengono moderate, quindi quelle davvero offensive non passano, il problema è che voi credenti scambiate il rispetto per la sottomissione, pretendete che la religione non possa essere criticata nemmeno con la satira più soft, quindi figuriamoci con quella più pungente... cerca qualche aforisma di Nietzsche o George Carlin, giusto per farti una mezza idea di cosa sia la libertà di espressione... se dipendesse da voi, chissà quanti aforismi verrebbero censurati (del resto, l'Indice dei libri proibiti era opera vostra).
Inoltre, sempre come al solito, non sapete fare altro che mettere in mezzo l'islam (che critico in altre frasi, se proprio vuoi saperlo), come se noi dovremmo ringraziarvi per non mandarci più al rogo, come se fosse una vostra concessione quella di permettere la critica e la satira (concessione che non vorreste nemmeno concederci).
Se voi non siete più violenti come una volta il merito non è della vostra religione, non è stato il vostro Gesù a dire alla Chiesa di darsi una calmata, semmai il merito (ed è storia) è del Rinascimento e dell'Illuminismo che hanno limitato e danneggiato il potere religioso, altrimenti è probabile che l'Inquisizione ci sarebbe ancora oggi... se c'è una religione con alle spalle una storia criminale, questa è proprio il cristianesimo, come dimostra lo storico Karlheinz Deschner nei 10 tomi che vanno a comporre quella che ha chiamato, appunto, "Storia criminale del cristianesimo", quindi leggiti quei libri se pensi di far parte di una religione più pacifica dell'islam.
Non ho altro da aggiungere, anzi, visto che siamo su un sito di citazioni, penso proprio che, come ciliegina finale, ci stia bene questa frase del buon vecchio Russell:
"Il cristiano moderno è divenuto certamente più tollerante, ma non per merito del cristianesimo.
Questo addolcimento del costume è dovuto a generazioni di liberi pensatori, che dal Rinascimento a oggi hanno provocato, nei cristiani, un senso di sana vergogna per molti dei loro tradizionali pregiudizi.
È divertente udire il cristiano odierno esaltare la dolcezza e la ragionevolezza della sua religione, ignorando che questa dolcezza e questa ragionevolezza sono dovute all'insegnamento di uomini un tempo perseguitati dai cristiani credenti e osservanti."
(Bertrand Russell, perché non sono cristiano)
Se tu fossi nata in un luogo diverso saresti stata indottrinata diversamente e avresti creduto in altre divinità, esistono oltre 30.000 religioni, ma nel 99% dei casi voi credenti vi limitate a seguire la religione della vostra famiglia, ed è proprio per questo motivo che spesso la fede non è il risultato di una scelta personale, bensì la conseguenza dell'indottrinamento.
"Non è una strana coincidenza?
Quasi tutti hanno la stessa religione dei genitori.
E guardacaso è sempre la religione giusta.
Le religioni funzionano in famiglia.
Se fossimo stati educati nella Grecia antica staremmo tutti ad adorare Zeus e Apollo.
Se fossimo nati Vichinghi staremmo ad adorare Wotan e Thor.
Come si è giunti a questo?
Attraverso l'indottrinamento dell'infanzia."
(Richard Dawkins)
Tu rappresenti il cattolico medio?
Direi di no, forse è anche per questo che non concordi, perché sei abituato ad avere a che fare con persone devote, quelle che hanno il "timor di Dio", che frequentano spesso la chiesa e i gruppi di preghiera... ma cosa troveresti uscendo dalla chiesa e andando in una piazza qualsiasi?
Se tu provassi a intervistare 100 cattolici andando a spasso per la città, quanti di questi ti direbbero che vanno spesso in chiesa e leggono la Bibbia?
Ovvio che se prendi quelli come te che vanno sempre in chiesa avrai a che fare con persone più informate della media, lo stesso vale per la devozione, infatti converrai con me che il cattolico che si sforza di non fare sesso prima del matrimonio, non tradire e via dicendo è quasi l'eccezione, basta vedere anche i divorzi.
In poche parole, tra quei 100 credenti menzionati prima ne potresti trovare 10 o 20 al tuo livello, la maggioranza avrà letto ben altro che la Bibbia, magari anche libri non proprio adatti ad una morale cattolica, tipo libri erotici, come il famosissimo "50 sfumature di grigio".
Ti ripeto che parlo del credente medio, se poi ti basi su quello che va sempre in chiesa e frequenta gruppi di preghiera allora il discorso cambia, ma non è con la minoranza che si fanno le statistiche.
In poche parole, il cattolico medio va in chiesa poche volte all'anno (magari giusto perché c'è un matrimonio o altre faccende da sbrigare), segue solo le regole che più gli aggradano e la Bibbia non la tocca nemmeno per sbaglio.
Quindi, se ti piacerebbe "trovare persone più fantasy tra i cattolici", non devi fare altro che uscire dal tuo gruppo di preghiera e discutere con un cattolico qualsiasi che trovi in piazza o su facebook, magari andando in una libreria o un gruppo di lettura: di sicuro troverai almeno 10 credenti che mandano giù anche 3-4 libri al mese, ma non stupirti se tra di essi solo uno o due avrà letto la Bibbia (e forse, tra i loro libri preferiti, ci saranno anche alcuni non proprio degni della Vergine Maria).
Saluti.
"Tu credi in un libro in cui ci sono animali parlanti, maghi, streghe, demoni, bastoni che si trasformano in serpenti, cibo che cade dal cielo, tizi che camminano sull'acqua e ogni tipo di storie magiche, assurde e primitive, e mi vieni a dire che noi siamo quelli che hanno bisogno di aiuto?"
(Dan Barker)
Le frasi, prima di essere approvate, vengono moderate, quindi quelle davvero offensive non passano, il problema è che voi credenti scambiate il rispetto per la sottomissione, pretendete che la religione non possa essere criticata nemmeno con la satira più soft, quindi figuriamoci con quella più pungente... cerca qualche aforisma di Nietzsche o George Carlin, giusto per farti una mezza idea di cosa sia la libertà di espressione... se dipendesse da voi, chissà quanti aforismi verrebbero censurati (del resto, l'Indice dei libri proibiti era opera vostra).
Inoltre, sempre come al solito, non sapete fare altro che mettere in mezzo l'islam (che critico in altre frasi, se proprio vuoi saperlo), come se noi dovremmo ringraziarvi per non mandarci più al rogo, come se fosse una vostra concessione quella di permettere la critica e la satira (concessione che non vorreste nemmeno concederci).
Se voi non siete più violenti come una volta il merito non è della vostra religione, non è stato il vostro Gesù a dire alla Chiesa di darsi una calmata, semmai il merito (ed è storia) è del Rinascimento e dell'Illuminismo che hanno limitato e danneggiato il potere religioso, altrimenti è probabile che l'Inquisizione ci sarebbe ancora oggi... se c'è una religione con alle spalle una storia criminale, questa è proprio il cristianesimo, come dimostra lo storico Karlheinz Deschner nei 10 tomi che vanno a comporre quella che ha chiamato, appunto, "Storia criminale del cristianesimo", quindi leggiti quei libri se pensi di far parte di una religione più pacifica dell'islam.
Non ho altro da aggiungere, anzi, visto che siamo su un sito di citazioni, penso proprio che, come ciliegina finale, ci stia bene questa frase del buon vecchio Russell:
"Il cristiano moderno è divenuto certamente più tollerante, ma non per merito del cristianesimo.
Questo addolcimento del costume è dovuto a generazioni di liberi pensatori, che dal Rinascimento a oggi hanno provocato, nei cristiani, un senso di sana vergogna per molti dei loro tradizionali pregiudizi.
È divertente udire il cristiano odierno esaltare la dolcezza e la ragionevolezza della sua religione, ignorando che questa dolcezza e questa ragionevolezza sono dovute all'insegnamento di uomini un tempo perseguitati dai cristiani credenti e osservanti."
(Bertrand Russell, perché non sono cristiano)