sono un gran fautore della metrica,,,,,,, amo le rime baciate e considero i sonetti del Petrarca ancor oggi meravigliose poesie. Ma grandi poeti sono riusciti a superare questo limite (conoscendo però cosa è un endacasillabo prima di abbandonarlo).
sono certo, basta guardare i loro primi quadri che i veri impressionisti sapevano dipingere con ampie cognizioni tecniche, di prospettiva, di uso del colore etc. poi la loro arte li ha portati ad oltrepassare dei limiti.
il problema è che ci sono molti artisti (pittori, poeti, etc) che si autoproclamano tali senza avere basi tecniche a supporto della loro opera.
per me artisti non lo sono.
d'altronde il talento è un dono che prescinde da tutto. in questo sito vi è ad esempio un ragazzo che certamente non ha grandi basi tecniche o teoriche ma ha, per me, un talento espressivo straordinario.
Il tutto per dire che una poesia la si giudica per quello che è, per come sa esprimere qualcosa che da singolare diventa universale.
sono d'accordo con Rossella in sintesi ma capisco le tue ragioni.
scusa la franchezza ma tornando al tuo componimento lo trovo troppo costruito.
ps inoltre ad una signora non si risponde così... :-)
13 anni fa
Risposte successive (al momento 3) di altri utenti.
dandosichè non la conobbi, ando alla lettura
:-)
unica fonte a rigenerarmi il giusto
dolce financo quand'è volgare
armoniosa la tocco con occhi e cuore
...
giù le mani, è mia! eh eh eh
sono certo, basta guardare i loro primi quadri che i veri impressionisti sapevano dipingere con ampie cognizioni tecniche, di prospettiva, di uso del colore etc. poi la loro arte li ha portati ad oltrepassare dei limiti.
il problema è che ci sono molti artisti (pittori, poeti, etc) che si autoproclamano tali senza avere basi tecniche a supporto della loro opera.
per me artisti non lo sono.
d'altronde il talento è un dono che prescinde da tutto. in questo sito vi è ad esempio un ragazzo che certamente non ha grandi basi tecniche o teoriche ma ha, per me, un talento espressivo straordinario.
Il tutto per dire che una poesia la si giudica per quello che è, per come sa esprimere qualcosa che da singolare diventa universale.
sono d'accordo con Rossella in sintesi ma capisco le tue ragioni.
scusa la franchezza ma tornando al tuo componimento lo trovo troppo costruito.
ps inoltre ad una signora non si risponde così... :-)
:-))