La vita potrebbe essere tutta rose e fiore se impariamo ad essere in pace con noi stessi ,quando ci relazioniamo in maniera equilibrata agli eventi. Quando insomma per quanto ci è possibile riusciamo a governare la nostra vita a darle uno scopo un senso e a portare a termini tutti i nostri obiettivi. Quando ci svegliamo al mattino e abbiamo energie da vendere e quando ci addormentiamo la sera e abbiamo un sorriso stampato sul cuscino per che siamo soddisfatti di ciò che ci siamo guadagnato e ciò che la vita ci ha regalato quel giorno.La vita diventa rose e fiori quando impariamo a godertela ed apprezzarla in tutta la sua bellezza.
12 anni fa
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Non è cosa inutile la vita, se provo a guardare le cose dal punto di vista della totalità.La verità è che io sono capace di vedere le cose solo dal punto di vista del mio microcosmo, ma se io cominciassi a cambiare prospettiva capirei che le mie preoccupazioni sono nulla in confronto al continuo ciclo della vita ed alla totalità di questo universo.
Il sommo poeta scrisse i suoi versi,E permise ad uno di essi di comporre altri versi.Poesia da poesia, Poeti noi con lui e tutto fu vita.Un bimbo che nasce è una nuova poesia,un anziano che muore, una poesia lasciata alla storia.La vita è poesia situata nel tempo.Non ci sono poesie belle o brutte. La poesia è solo poesia
Un giorno si piange e unl'altro si ride .Nelle nostre albe dai facili entusiasmi dalle tante ideologie e passioni, ma con l’avanzar del giorno quasi tutto cambia aspetto, anche gli orizzonti non sempre così cristallini, si affacciano tante nuvole che rendono il cielo più grigio e meno azzurro e pur non essendo troppo brutto ma comunque, si perde l’euforia e sembra che non solo le nuvole ma i problemi ci tirano giù. Ci sono dei momenti in cui la linea dell'orizzonte sparisce davanti ai nostri occhi, offuscati dalle tenebre e ci ritroviamo su una spiaggia deserta dove solo qualche granchietto, sperduto anche lui, sembra regalarci un attimo della sua attenzione per poi sparire dentro la sabbia. E mi ritrovo a essere felice di essere viva, nonostante le batoste che ho preso, e che prenderò ancora nella mia esistenza.Posso dire che ho vissuto, e non rinnego nulla, perchè si tratta in fondo della mia vita.
I veri amici hanno bisogno l'uno dell'altro proprio come un fiore ha bisogno della pioggia, per aprirsi e mostrare la sua bellezza. . Si trova quando il nostro stato d'animo si trasforma in un sentimento forte, come un legame, fraterno. Si ha sempre paura della sua fragilità , ma quando il cuore si apre,è come se si spalancasse una finestra in una piccolissima parte del nostro cuore ma poi quando entra trova uno spazio infinito , solo per una calda e sincera amicizia. Un grazie va a loro . Con infinito affetto Lina
RIFLESSIONE
Nessuno ci obbliga a pensare in un determinato modo, è l'unica cosa che ancora non ci possono impedire,e nessuno può scavare nella nostra mente, quando il pensiero si trasforma in idea. Poter esprimere ciò che pensiamo è un diritto, ma allo stesso tempo ci sono delle responsabilità perchè esprimere eccessivamente un ideale potrebbe nuocere a qualcuno e allora a questo punto non so se è è lecito.Detto ciò, a mio parere bisogna sempre esprimersi ma evitando di causare danni eccessivi a gli altri .
Sono una donna forte e coraggiosa .Forte abbastanza quando avrò il coraggio e la forza di tornare sui miei passi, di ammettere i miei errori, e cercare di essere sempre in grado di combattere e rialzarmi dopo ogni caduta...ma senza soffrire troppo . Cosa sogno oggi ?Restare quella che sono .
...perdonare si può - e si deve - se vogliamo mantenere un rapporto o con un genitore o un 'amicizia o qualsiasi altro rapporto.Giudicare sarebbe come ad ammettere al peggior giudice...noi stessi, L'orgoglio ogni tanto va messo nel ripostiglio. Quello che non si riesce mai a fare è "dimenticare", ma è anche giusto così; le esperienze, o negative o positive che siano, vanno ricordate, perchè solo così servono ad a miglioraci e arricchire la nostra vita.
UNA MIA RIFLESSIONE
Un genitore intelligente e sensibile I figli sono tutti uguali e non fa differenza .I figli vanno amati e trattati alla stessa maniera anzi al più debole bisogna avere più attenzione affinché si rinforzi e psicologicamente e anche spiritualmente .Se si legge il vangelo c' è un passaggio che parla proprio di questo e che dice : un padre che al ritorno del figlio scapestrato ammazza il miglior animale per festeggiare. mi pare che sia la parabola del figlio prodigo.Non deve succedere che un genitore ami di più un figlio rispetto all'altro . Al massimo si può ammettere che venga elogiato di più rispetto all'altro , ma non ci deve essere un confronto . Un genitore non deve dire: "Vedi tuo fratello è più bravo di te perché e così , o così ...ma deve cercare di rafforzare l'autostima in tutti i figli e, sicuramente, non svalutarne uno agli occhi dell'altro.Un figlio sentirsi amato e accettato dai genitori da sicurezza, perchè coglie attraverso l'amore di chi li ha messo al mondo i tratti positivi del suo carattere e, attraverso loro si sente" accettati dal mondo" Se qualche genitore pensa il contrario non ha capito qual è il suo ruolo.
Nessuno ci obbliga a pensare in un determinato modo, è l'unica cosa che ancora non ci possono impedire,e nessuno può scavare nella nostra mente, quando il pensiero si trasforma in idea. Poter esprimere ciò che pensiamo è un diritto, ma allo stesso tempo ci sono delle responsabilità perchè esprimere eccessivamente un ideale potrebbe nuocere a qualcuno e allora a questo punto non so se è è lecito.Detto ciò, a mio parere bisogna sempre esprimersi ma evitando di causare danni eccessivi a gli altri .
Un genitore intelligente e sensibile I figli sono tutti uguali e non fa differenza .I figli vanno amati e trattati alla stessa maniera anzi al più debole bisogna avere più attenzione affinché si rinforzi e psicologicamente e anche spiritualmente .Se si legge il vangelo c' è un passaggio che parla proprio di questo e che dice : un padre che al ritorno del figlio scapestrato ammazza il miglior animale per festeggiare. mi pare che sia la parabola del figlio prodigo.Non deve succedere che un genitore ami di più un figlio rispetto all'altro . Al massimo si può ammettere che venga elogiato di più rispetto all'altro , ma non ci deve essere un confronto . Un genitore non deve dire: "Vedi tuo fratello è più bravo di te perché e così , o così ...ma deve cercare di rafforzare l'autostima in tutti i figli e, sicuramente, non svalutarne uno agli occhi dell'altro.Un figlio sentirsi amato e accettato dai genitori da sicurezza, perchè coglie attraverso l'amore di chi li ha messo al mondo i tratti positivi del suo carattere e, attraverso loro si sente" accettati dal mondo" Se qualche genitore pensa il contrario non ha capito qual è il suo ruolo.