Paura,
amore e felicità: sono solo.
Sono solo, con la paura di vivere,
ma non di morire,
sono sempre solo.
Sono solo, quando abbraccio le mie stelle,
sono solo, quando il mondo piange,
sono solo, quando penso di farla finita,
sono solo, quando regalo il cuore al cielo,
sono solo, quando il sole non mi riscalda più...
sono solo quando soffro,
sono solo, quando il vento mi porta via,
sono solo quando vengo deluso,
sono solo, quando l'orgoglio non mi perdona,
sono solo quando osservo il mare.
Mare,
fammi morire nel tuo regno immenso,
la paura fortifica,
l'amore rende ingenui,
la felicità rende cechi.
La solitudine
mi porta nel mare.
Se posso permettermi, ti consiglio di rivedere l'uso delle virgole e della disposizione della poesia, le danno più enfasi... sei bravo, metti a frutto le tue capacità
Ho navigato nel mare,
ho perso un tramonto,
ho incontrato la solitudine
mentre l'ombra del cielo
non mi veniva più addosso,
guardando la luna,
chinai la testa
e sprofondai,
nell'abisso della mia follia.
Ho cercato la salvezza in un abbraccio,
in un saluto,
in un sospiro,
ma niente...
la mia anima vagava
in un mondo che non era più suo
volevo gridare,
piangere,
chiedere aiuto,
ma decisi di cadere,
cadere giù,
dove non cresce niente
dove non arriva nemmeno il sole
dove la pioggia ha paura d'entrare.
Restai li, persi ogni logica,
ogni amore, conobbi la sofferenza
in quell'inferno
e niente sembrava più bello.
Il vero opposto dell'amore non è l'odio, perchè odiare implica l'aver amato e quindi resta sempre un pò d'amore, ma l'indifferenza... quello è l'opposto... molto carina, mi piace comunque
14 anni e 11 mesi fa
Risposte successive (al momento 5) di altri utenti.
E' proprio così, cara Francesca. Spesso ci sentiamo liberi e felici con le cose che non durano, spesso affidiamo i nostri sentimenti agli altri, sempre più spesso ci vediamo incapaci di sorreggerci ad altri, senza capire che la vera libertà, come la felicità sono dentro di noi, non va ricercata negli altri... Complimenti
14 anni e 12 mesi fa
Risposte successive (al momento 4) di altri utenti.
amore e felicità: sono solo.
Sono solo, con la paura di vivere,
ma non di morire,
sono sempre solo.
Sono solo, quando abbraccio le mie stelle,
sono solo, quando il mondo piange,
sono solo, quando penso di farla finita,
sono solo, quando regalo il cuore al cielo,
sono solo, quando il sole non mi riscalda più...
sono solo quando soffro,
sono solo, quando il vento mi porta via,
sono solo quando vengo deluso,
sono solo, quando l'orgoglio non mi perdona,
sono solo quando osservo il mare.
Mare,
fammi morire nel tuo regno immenso,
la paura fortifica,
l'amore rende ingenui,
la felicità rende cechi.
La solitudine
mi porta nel mare.
Se posso permettermi, ti consiglio di rivedere l'uso delle virgole e della disposizione della poesia, le danno più enfasi... sei bravo, metti a frutto le tue capacità
ho perso un tramonto,
ho incontrato la solitudine
mentre l'ombra del cielo
non mi veniva più addosso,
guardando la luna,
chinai la testa
e sprofondai,
nell'abisso della mia follia.
Ho cercato la salvezza in un abbraccio,
in un saluto,
in un sospiro,
ma niente...
la mia anima vagava
in un mondo che non era più suo
volevo gridare,
piangere,
chiedere aiuto,
ma decisi di cadere,
cadere giù,
dove non cresce niente
dove non arriva nemmeno il sole
dove la pioggia ha paura d'entrare.
Restai li, persi ogni logica,
ogni amore, conobbi la sofferenza
in quell'inferno
e niente sembrava più bello.
occhio alle virgole ;) bella