ad una donna costa di più lasciare un uomo se ci sono dei figli di mezzo...io non lo farei se avessi un violento vicino ,ma a volte ,anzi forse sempre, quegli uomini sanno come tenere stretta la morsa, con ulteriore violenza o con mnacce di morte che a quanto pare dalla cronaca si avvera nella maggior parte dei casi, perchè in italia non ci sono abbastanza leggi che tutelino le donne...
la donna non lascia un uomo spesso perchè crede nel sogno d'amore e continua a crederci ottusamente anche quando non ha più nessun motivo per farlo, magari per non ammettere il fallimento del matrimonio e si protrae nel tempo a rimanere succube, ma anche in questi casi molto spesso l'uomo sa "addomesticare" questo tipo di donna e non la lascia solo per comodità personale, perchè sa che tornando a casa troverà sempre la sicurezza di una donna che l'ama, le altre storie se le giustifica come un diversivo...altrimenti sarebbe lui a lasciare, no?
naturalmente queste donne sono delle deboli, vuoi per natura vuoi per educazione familiare, sono destinate a soffrire...
da parte mia io dedico tutto a mio marito, io non sono perfetta e non lo è neanche lui, ma ci rispettiamo anche essendo molto diversi e spesso ci scontriamo ma sappiamo e abbiamo imparato a parlare e confrontarci e se un giorno qualcosa cambiasse da parte sua e mi tradsse o mi trattasse male io non sopporterei perchè gli dedico tutta me stessa e non l'accetterei mai....e lui lo sa benissimo, perchè sa che sono una donna decisa e intelligente...
da parte mia non cambierà mai nulla perchè so quello che voglio!
Io mi sento di dover lottare proprio per quel disagio amaro, devo farlo, non posso pensare di lasciarlo in eredità ai miei figli...voglio cambiare questo tempo, non mi piace questo tempo...
troppo frenetico, troppo abusato, complicato e corrotto anche nei sentimenti.
non riesco più a trovar la verità, cerco la verità in ogni cosa , anche quando mi fa male o quando non mi piace...
voglio regalare ai miei tre figli un tempo in cui si crede nel prossimo, nella fiducia, dove il bene è quello comune, non solo interesse...
sì, forse sta realmente divenendo un'utopia, ma io incomincio da me e non fa niente se prenderò tante porte in faccia o calci nel sedere o magari a qualcuno verrà da sorridere...io voglio vedere un mondo migliore e non accettare di vivere in un tempo amaro, nel disagio e neanche starmene su di un sasso ad aspettare che si muovano gli altri...
questa sono io sir...:)
non ritrovarti mai ad essere Mirta...la vita va vissuta veramente anche quando ti delude, anche quando inciampi...sempre vale la pena di vivere e poi trascrivere le emozioni vissute....ciao!
ciao stefi,
sai una cosa?
tu hai interpretato in un racconto una mia poesia ,RIFLESSIONE ,scritta in un giorno in cui io provai le tue stesse sensazioni...mi hai fatto rabbrividire perchè leggevo e mi rivedevo adolescente, piena di brufoli, con lo zaino scoppiato di libri, in mezzo a una via del centro di taranto, trafficata da morire nell'ora di punta all'uscita della scuola ,di corsa a prendere l'autobus di città e trovarsi alla coincidenza con quello di linea...mille e mille ragazzi, voci, parole, passi ed io là sola con la mia testa che pensavo i tuoi stessi pensieri e non vedevo l'ora che facesse notte e contemplare la luna, che anche per me ormai è antica conoscenza, solo che io non ho mai saputo sorridere e questo mi ha portata a fare degli errori...beh sono contenta che tu ci riesca e bada! devi importelo anche quando non ti va e lascia che il tempo faccia la sua parte e troverai la persona che saprà ascoltare i tuoi silenzi e i tuoi sorrisi...
la donna non lascia un uomo spesso perchè crede nel sogno d'amore e continua a crederci ottusamente anche quando non ha più nessun motivo per farlo, magari per non ammettere il fallimento del matrimonio e si protrae nel tempo a rimanere succube, ma anche in questi casi molto spesso l'uomo sa "addomesticare" questo tipo di donna e non la lascia solo per comodità personale, perchè sa che tornando a casa troverà sempre la sicurezza di una donna che l'ama, le altre storie se le giustifica come un diversivo...altrimenti sarebbe lui a lasciare, no?
naturalmente queste donne sono delle deboli, vuoi per natura vuoi per educazione familiare, sono destinate a soffrire...
da parte mia io dedico tutto a mio marito, io non sono perfetta e non lo è neanche lui, ma ci rispettiamo anche essendo molto diversi e spesso ci scontriamo ma sappiamo e abbiamo imparato a parlare e confrontarci e se un giorno qualcosa cambiasse da parte sua e mi tradsse o mi trattasse male io non sopporterei perchè gli dedico tutta me stessa e non l'accetterei mai....e lui lo sa benissimo, perchè sa che sono una donna decisa e intelligente...
da parte mia non cambierà mai nulla perchè so quello che voglio!
troppo frenetico, troppo abusato, complicato e corrotto anche nei sentimenti.
non riesco più a trovar la verità, cerco la verità in ogni cosa , anche quando mi fa male o quando non mi piace...
voglio regalare ai miei tre figli un tempo in cui si crede nel prossimo, nella fiducia, dove il bene è quello comune, non solo interesse...
sì, forse sta realmente divenendo un'utopia, ma io incomincio da me e non fa niente se prenderò tante porte in faccia o calci nel sedere o magari a qualcuno verrà da sorridere...io voglio vedere un mondo migliore e non accettare di vivere in un tempo amaro, nel disagio e neanche starmene su di un sasso ad aspettare che si muovano gli altri...
questa sono io sir...:)
lo trovi nelle mie frasi...capirai cosa sto provando!
brava!
sai una cosa?
tu hai interpretato in un racconto una mia poesia ,RIFLESSIONE ,scritta in un giorno in cui io provai le tue stesse sensazioni...mi hai fatto rabbrividire perchè leggevo e mi rivedevo adolescente, piena di brufoli, con lo zaino scoppiato di libri, in mezzo a una via del centro di taranto, trafficata da morire nell'ora di punta all'uscita della scuola ,di corsa a prendere l'autobus di città e trovarsi alla coincidenza con quello di linea...mille e mille ragazzi, voci, parole, passi ed io là sola con la mia testa che pensavo i tuoi stessi pensieri e non vedevo l'ora che facesse notte e contemplare la luna, che anche per me ormai è antica conoscenza, solo che io non ho mai saputo sorridere e questo mi ha portata a fare degli errori...beh sono contenta che tu ci riesca e bada! devi importelo anche quando non ti va e lascia che il tempo faccia la sua parte e troverai la persona che saprà ascoltare i tuoi silenzi e i tuoi sorrisi...