Mario Bianco

Me la commento da solo.
Speriamo che lo spazio si contragga...molto,perchè la cosa mi rende terribilmente nervoso.

Non sono d'accordo. E come dire che la cioccolata che hai mangiato nella tazza non è mai esistita.
Spiego. L'arrivo della tazza è l'incontro,il consumo epicureo della cioccolata è ciò che sta nel mezzo,la consegna della tazza è la rottura.
Ora fai tu.

Penso,che Giorgio volesse dire un'altra cosa.   Ci tento: peccato che in guerra i maggiori rischi li corra qualcunaltro,che normalmente di quelle guerre non ne capisce neanche l'origine.

Troppo carina e troppo pesante

Ale mi hai rubato le parole dalla tastiera aggiungo che però bisogna alzare gli scudi,puntellarli anche,perchè a volte la stanchezza prende il sopravvento

che qualcuno abbia fatto uno sgambetto?

non sarà troppa fatica?

Costui aveva sicuramente il senso della vita.

Emozioni........................
e un fiore che forse non sbiadirà mai