coccinella 80

Nella frase "Dichiaro guerra a me stessa facendo soffrire..." di Francesca Zangrandi
Commentare questa frase è difficile, come difficile deve essere stato scriverla. Posso dirti che secondo me la felicità non esiste. Esiste però uno stato di grazia che si acquista con gli anni e con tanto lavoro. E questo stato di grazia si chiama pace interiore (che è appunto il contrario della guerra con cui inizia la tua frase). Questa pace si conquista anche attraverso la guerra e consiste nell'accettare se stessi smettendo di giudicarsi, smettendo di avere paura di deludere gli altri, accettando che nulla in noi è mai totalmente buono o cattivo, accettabile o inaccettabile, bianco o nero... imparando a vedere le sfumature che ci appartengono e che fanno di noi degli esseri irripetibili. Sarò impopolare ma posso dire che il dolore talvolta è necessario perchè fa uscire allo scoperto, perchè buca lo scudo, perchè fa cadere la maschera e quello che c'è dietro è l'essenza vera, il succo prezioso della nostra vita.Comunque io darò un voto altissimo alla tua frase perchè avere il coraggio di confessare le proprie fragilità, perchè chiedere aiuto non è cosa che tutti sappiamo fare.
14 anni e 8 mesi fa
Risposte successive (al momento 15) di altri utenti.
Nella frase "Non c'è posto tanto sicuro dove rifugiarsi..." di Anna D'Urso
secondo me (e credo che siamo nel campo delle opinioni!) la poesia è la chiave di lettura di tutto il mondo che ci circonda... alcuni vedono una nuvola, altri panna montata!
E' la voce dell'anima che inizia a cantare quando tutto il resto tace, quando tutto il resto è solo un rumore insignificante e lontano. E' una lente che a volte ingigantisce ciò che si guarda, a volte lo deforma, a volte lo colora rendendolo migliore, o peggiore o comunque diverso.
La poesia è un modo di vivere.
Naturalmente tutto ciò che scrive può essere mille volte confutato e criticato: è vero solo per me e solo nel profondo della mia anima.
14 anni e 9 mesi fa
Risposte successive (al momento 3) di altri utenti.
Nella frase "Gli intolleranti e i conformisti, li trovo..." di Davide Bidin
Adoro le persone che sanno battersi per le proprie idee giuste o sbagliate che siano, che sanno mettere la passione più ardente in ogni loro gesto o opinione. Le persone tiepide che non sanno difendere il proprio pensiero mi sembra che stiano dalla parte si tutti senza dare ragione mai a nessuno!
Sono radicale? Conformista? Intollerante? Non saprei.... voi che dite?
14 anni e 9 mesi fa
Nella frase "Cambierei le leggi del mondo per te..." di Francesca Zangrandi
Due innamorati sono sempre due mondi che si incontrano, che si sfiorano, che si toccano.... ma non si confondono mai. Quanto più i punti di incontro sono numerosi tanto più il senso di completezza e di condivisione è forte. Ma posso dirti per esperienza che non c'è amore più forte e più grande di quello contrastato, di quello che non si realizza, che sembra non concretizzarsi mai. E' senz'altro l'amore più alto e più assoluto perchè non corrotto dall'interesse, dall'abitudine, dai compromessi, dalla quotidianità.
Continua ad amare con tutto il tuo essere perchè in questo è già racchiusa la tua più grande ricompensa! Auguri sinceri
14 anni e 9 mesi fa
Risposte successive (al momento 5) di altri utenti.
Nella frase "L'arroganza è solo l'altra faccia della paura." di Francescopaolo Calciano
L'arroganza è la risposta sbagliata ad una richiesta legittima:amore.
14 anni e 9 mesi fa
Nella frase "Che cosa c'è di sbagliato del volersi ammazzare..." di Francesca Zangrandi
Non c'è nulla di sbagliato. Anzi a volte penso che sia il più grande atto di autodeterminazione di un individuo. Ciò che penso è che il nostro corpo e la nostra mente siano tutto sommato macchine perfette dotate della grande capacità di autorigenerarsi, programmate a perseguire un unico scopo: la sopravvivenza. Per questo siamo in grado di sopportare i più grandi dolori apparentemente senza subirne conseguenze. Ma che differenza c'è tra vivere e sopravvivere? Anche la vita di un'alga unicellulare è vita? Vorrei saper donare significato ad ogni secondo della mia vita perchè ogni respiro non fosse un semplice riflusso di aria che riempie i polmoni ma lo slancio di un essere verso la sua piena e totale realizzazione. Vorrei avere la forza di volere, di amare, di accettare e di preservare sempre la vita anche quando sembra non avere nessuno scopo.Grazie per lo spunto di riflessione
14 anni e 9 mesi fa
Risposte successive (al momento 4) di altri utenti.
Nella frase "Un ordine perfetto è il fondamento di tutte le..." di Edmund Burke
sono d'accordo te.... trovo che nel disordine ci sia un che di fecondo.... l'ordine eccessivo talvolta mi fa pensare a qualcosa di costruito, di finto. Spesso mi capita di guardare con un certo sospetto le persone che fanno dell'ordine uno stile di vita. Se tutto fosse in ordine, in equilibrio perfetto non ci sarebbe il moto e quindi non ci sarebbe la vita. Ma io sono una disordinata organizzata e non faccio testo!!
14 anni e 9 mesi fa
Risposte successive (al momento 4) di altri utenti.
Nella frase "Per dilettarsi, sovente, le ciurme catturano..." di Charles Baudelaire
bellissima poesia molto vicina alla mia sensibilità. A parte la difinizione di "poeta" che purtroppo non mi si addice, ho spesso provato il senso di esclusione e di esilio di cui si parla nel componimento, come se avere una sensibilità piuttosto spiccata attraverso cui vedere, percepire il mondo fosse da un lato un dono meraviglioso (le grandi ali dell'albatro che lo rendono il pricipe dei nembi, che gli permettono di fare del suo volo non solo un esercizio di muscoli finalizzato alla sopravvivenza ma anche e soprattutto una maestosa dimostrazione di potenza e bellezza, una sfida al cielo e ai propri limiti)e dall'altro un ingombrante fardello che non ti permette di amalgamarti, di confonderti con la mischia, di sentirti completamente integrata.
14 anni e 9 mesi fa
Nella frase "Sempre il mare, uomo libero, amerai! Perché..." di Charles Baudelaire
beh che dire? questo componimento è meravigliosamente bello. Da sempre il mare è metafora della vita dell'uomo: c'è nel mare  la forza selvaggia, il fascino misterioso, l'infinita grandezza.... L'Uomo che crede di averlo compreso, l'Uomo che crede di poterlo dominare,che crede di conoscerlo e di poterlo delimitare cede all'illusione di essere infinito e ne perisce... il mare è il destino che nessuno di noi conosce al quale talvolta ci affidiamo con la nostra piccola barca di carta cercando di cavalcare i marosi... una lotta impari dalla quale nessuno può uscire vincitore ma che è il senso ultimo del nostro esistere.
14 anni e 9 mesi fa
Nella frase "Dio scendi dal piedistallo è dimostraci che..." di Antonio Prencipe
sull'esistenza di Dio si sono interrogati i più grandi filosofi, i saggi, i poeti, e le persone comuni. Ciò che penso io (ed è soltanto la mia modesta opinione) è che Dio è la parte sublime dell'Uomo che tende all'infinito; è la grandezza del pensiero che si eleva dalle miserie e dai bisogni più bassi e spiccioli per uscire da se stesso e incotrare l'Universo. E' l'Uomo che supera i propri limiti e diviene eterno: c'è Dio nell'arte, nella bellezza sublime, nelle opere che sopravvivono al tempo...c'è Dio nell'Amore che è condivisione piena e totale, non importa tra chi e come!
14 anni e 9 mesi fa
Risposte successive (al momento 11) di altri utenti.