Paul Mehis

Ciao Tamara, sarebbe bello se fosse come scrivi tu, ma putruppo e perfortuna, la vita ha anche una sua routine che ci consente di riflettere e riposarci, del resto se ogni giorno fosse spettacolare la spettacolarità diventerebbe normalità e per sperimentare nuove sensazioni toccherebbe provare a m0rire :)

In linea di massima hai ragione,ma dipende dalla patologia e se le ferite sono nascoste, sta a te il coraggio e l'iniziativa di mostrarle per essere eventualmente aiutata.
Saluti.

....Ciao Rossella.

...e pensare che a naja mettevano il bromuro nel latte... :))))
Ciao Yera.

...Allora se prendi un folle ed uno psicologo e li metti nella stessa stanza per diverso tempo, credi che ne uscirano due psicologi?
Penso che l'unico risultato certo che sa di ottenere uno psicologo sia la parcella, ma sicuramente pecco di ignoranza riguardo la categoria.
Saluti.

Avere autostima non significa essere ciechi dinanzi ai propri errori, avere autostima può portare alla ricerca del riscatto per ciò che si è sbagliato.
Personalmente ritengo che l'autostima nasca dal saper rispettare le proprie regole, io ho trasgredito ad esse pochissime volte, ma questo non significa che io sia una buona persona, magari anche Himmler l'ha fatto con le sue...
Comunque, reputo in linea di massima il tuo commento valido, ma non sono molto da situazioni "nel mezzo".
Un saluto.

Il tempo non può proprio nulla, non lenisce le ferite ne attenua le gioe, siamo noi che glieno consentiamo eventualmente, scegliendo una strada, l'altra o restando immobili...
Il giorno, Rossella, arriva solo se gli andiamo incontro, tanti si sono fermati nella notte eterna.

Ciao Agatina, grazie per la dedica.