Paul Mehis

Al dr. K.
In pratica, se faccio l'amore con tre donne contemporaneamente l'orgasmo lo moltiplico per tre oppure lo elevo alla terza? :)))

Yera, credo che il tuo pensiero sia simile a quello espresso, solo il percorso è diverso, tu parti dalla tua felicità per trasmetterla agli altri.
Saluti!
p.s.
Il Dalai Lama non ha scritto questa "cavolata" normalmente, parlava nel sonno quando l'ha pronunciata :)

...Te lo lascio a metà strada, quando puoi passa a prenderlo :))

I genitori non hanno tutta questa influenza, quando fanno tutto tranne che fare i genitori, quando li fanno crescere dai propri genitori e poi si lamentano della loro educazione, ritrovandosi con figli che non conoscono.
I figli sono nostri quando si desidera averli e si desidera passare del tempo con loro.

Ciao Dana.
Credo che per l'umanità sarebbe meglio se i protagonisti ed il pubblico, del programma citato, venissere contagiati da una malattia degenerativa che li portasse ad uccid*rsi a vicenda nei modi più atr*ci e vi*lenti possibili e che gli spettatori usuali da casa, colti dallo sconforto, opterebbero per il s*icidio collettivo.

p.s.
Nessun astio personale verso di loro, si possono provare sentimenti solo verso gli esseri umani.

Scusa Silvana, se mi intrometto, la tua frase è bella, come molte tue altre che mi sono capitate.(sopratutto poesie)
Non trovo "interessante" il numero di quanto hai inserito, quanto la molteplicità delle argomentazioni trattate, una flessibilità mentale notevole...
Hai inserito delle frasi di film di Carpenter...

Reputo che il tuo commento veramente interessante, in poche parole traspare compiacimento, fermezza,saggezza ed un'estrema umiltà.
Solitamente tendo a non apprezzare molto, ciò che piace a molti, nel tuo caso faccio un eccezione.
Buona giornata.

Ciao Giuseppe!
...Sempre meglio che essere deficienti dinanzi alla "vita"!!! :)

Completamente conconde con la frase, ma perchè ritrovarlo nelle tazze della colazione e non anche in un ristorante mentre mangiamo un ostrica, se "l'amore esiste in tutto ciò che noi facciamo" ?
Una questione di semplicità e sincerità nella tazza della colazione?
Il fatto che la colazione implichi l'aver dormito insieme?
l'idea che al risveglio mattutino siamo meno "elaborati" perciò mostriamo anche una parte di noi più "sincera", anzi, più intima?
Oppure l'idea che chi può portare a cena una donna in un bel ristorante la voglia solo chi*vare?
Saluti.

Reputo la frase corretta perchè non nega in alcun modo l'individualità alle persone, infatti fa riferimento al raggiungere la felicità, ma senza dare una definizione a priori di felicità.
Secondo il mio punto di vista raggiungere la felicità significa raggiungere dei traguardi nella vita che riteniamo importanti per noi, avere uno scopo che è comunque soggetto a mutare nel tempo ed in base ad eventi che non possiamo controllare.
Per questo motivo, Vincenzo, ritengo impossibile che tu non ambisca alla felicità, posso comprendere che secondo te sia diverso ciò che può renderti felice da ciò che comunemente è ritenuto che porti felicità, ma non credo tu possa non ricercarla, fosse anche immolarti da Kamikaze ( è l'esempio più assurdo che mi è balzato nella mente)
Ma non ricercare la felicità, secondo me, equivale a non avere uno scopo nella vita.
Vincenzo, secondo te, cos'è la felicità?

Ci leggo più un rimpianto per una perdità  derivante dall'unica condizione umana irreversibile e riguardante l' amore, ma non di coppia.

Saluti.

Vincenzo, penso che tu possa trasmettere solo ciò che tu hai interpretato come verità storiche, di eletti che comunque tu hai scelto come detentori di verità (o distruttori di verità), delle quali potresti aver travisato i  concetti, visto che purtroppo con loro non è possibile un confronto diretto.
Molto spesso, anche concetti che ci appaiono chiarissimi e soggetti ad un unica interpretazione, vengono poi compresi, in modi molto diversi, da diverse persone in base al loro vissuto.

Reputo la frase molto corretta.