Roberta68

Se essere ottimisti significa crogiolarsi nelle illusioni, allora, di certo è una stoltezza. Se invece vuol dire credere che, non senza grandi sforzi e sacrifici, alla fine trionferà il bene e, in virtù di tale convinzione, adoperarsi attivamente, anche nel proprio piccolo, perchè ciò avvenga, allora quell'ottimistico è, senza dubbio, l'atteggiamento più giusto da assumere. In fondo, credo che le ragioni del pessimismo e quelle dell' ottimismo alla fine si equivalgano. Nessuno è in grado di prevedere cosa sarà. Il concetto di giustizia resturativa, che ora si scopre essere la più efficace, Gesù ce lo sta insegnando da 2000 anni. Non smetterò mai di constatare che l'insegnamento etico più elevato, che l'umanità conosca, sia contenuto interamente nel Vangelo.

"Chi è il più piccolo tra voi, quello è grande".
"Chi si esalta sarà umiliato, chi si umilia sarà esaltato".

L'ultima parola è "trabocchetto"

Flavia cara, non chi ma cosa può essere solo sale?
Il giudizio è sale.

Acciderba, Salvatore, quanto sei esigente!!!!!!

Mi piace! Un eufemismo per dire: Sei inutile!

Aggiungerei, parafrasando un'altra tua frase:  Rendendo semplici le cose che altri ti complicano.

Ciao Salvatore, non volevo ignorarti. Mi sono accorta del tuo commento solo dopo aver inserito il mio. A giudicare dal tuo disperato appello, si direbbe che sai cosa vuol dire "prendere una cantonata".