L'Estate è troppo calda, l'Inverno troppo freddo ... La Primavera profuma di vita nuova e L'Autunno odora di dolce malinconia ... Sono sicuramente le due stagioni migliori almeno a queste latitudini ...
12 anni e 7 mesi fa
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La stessa frase me l'ha pubblicata G.Catalfamo quì e qualche commento è stato fatto in quella sede.
La prego di non darmi del "lei" altrimenti mi costringe a fare altrettanto e lo scrivere rischia di diventare meno scorrevole!!!
Non c'e molto da capire. E' un'affermazione che mi è passata osservando la differenza tra la naturale semplicità delle persone che hanno poco studiato e che non hanno forse nemmeno interesse nella cultura e la semplicità acquisita (quando ci si riesce) delle persone che acquisiscono cultura. Una è una semplicità incansapevole, l'altra consapevole.
Non mi è semplice spiegare chiaramente cosa voglio dire. Attraverso lo studio e la cultura la semplicità sembra allontanarsi; lo studio, l'apprendimento sembrano diventare una strada complessa verso la semplicità, mentre forse essa è semplicemente innata e viene deviata dalle forme di apprendimento.
12 anni e 7 mesi fa
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Bella sensazione! Mi prende molto perché in questo periodo pure io provo qualcosa di simile. Potrei dedicare la tua frase ad una bella persona che mi ha svegliato da un "roccioso" torpore.
12 anni e 7 mesi fa
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La devo leggere ancora ... E' un pò che mi sono esiliato, come penso vi siate accorti ... E' un periodo in cui mi sento un pò chiuso. Ora sto cercando di riaprirmi, ma lo trovo difficoltoso ...
12 anni e 7 mesi fa
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Ma che dici Tris? ... Di che dolori parli? ... Vedi di stare attenta agli spifferi!!! ;)
L'Estate è troppo calda, l'Inverno troppo freddo ... La Primavera profuma di vita nuova e L'Autunno odora di dolce malinconia ... Sono sicuramente le due stagioni migliori almeno a queste latitudini ...
La prego di non darmi del "lei" altrimenti mi costringe a fare altrettanto e lo scrivere rischia di diventare meno scorrevole!!!
Non c'e molto da capire. E' un'affermazione che mi è passata osservando la differenza tra la naturale semplicità delle persone che hanno poco studiato e che non hanno forse nemmeno interesse nella cultura e la semplicità acquisita (quando ci si riesce) delle persone che acquisiscono cultura. Una è una semplicità incansapevole, l'altra consapevole.
Non mi è semplice spiegare chiaramente cosa voglio dire. Attraverso lo studio e la cultura la semplicità sembra allontanarsi; lo studio, l'apprendimento sembrano diventare una strada complessa verso la semplicità, mentre forse essa è semplicemente innata e viene deviata dalle forme di apprendimento.