Sir Jo Black

Sì Salvatore. Anche io concordo che quello che dici è il risvolto della stessa medaglia!

E' bru(t)ta la sensazione di accorgersi che altri possano essere mal disposti a vedere i doni che ricevono ...

;)

Non concordo, perchè per quanto ci abbia provato non riesco a raggiungere questo obiettivo ... Non credo che si possa riuscire ad essere felici nella solitudine. Di solitudine mi dà il senso questa frase.

Posso accettarne l'accezione che la felicità dobbiamo sentirla noi per primi e non certo cercarla nella vita con gli altri.

Non credo che la nostra anima si possa riempirla da soli ...

Caso mai: "diventa sempre più pesante la richiesta di essere parte della massa ..."

Non credo sia una bella cosa fare parte della massa. E' quindi ovvio che sia una cosa pesante.

Non cercherei mai di fare parte di un'entità che si chiama massa, caso mai mi affatico a far parte di un'entità che si chama società nella quale io possa essere IO e non massa ...

... Probabilmente la libertà è una nostra necessità perchè siamo esseri che hanno bisogno di respirare e pensare ...

Io assaporo giorno per giorno la sofferenza di dover far cose per risolvere le mie necessità primarie mentre la mia "libertà" mi richiederebbe di farne tutt'altre ... E così rigiro il problema di prima in un altro modo. Ancora essere gabbiano od aquila risolverebbe ... Non avrei più nessun altro problema che sopperire alle mie necessità ... Ma forse proprio questo è il problema la vita, si voglia o no, ci costringe ad essere vissuta soprattutto per vivere ...

Questa frase mi piace ... Sicuramente mi piace più del detto da cui origina ... ;)

E se fosse la giovinezza ad esser vissuta come vecchiaia?

... forse, poi, resta la possibilità di viver l'anzianità come giovinezza ... ed evitar di andar incontro a m0rte certa ...