lady.T_

E' bellissima, mi sono divertita tantissimo. Mentre la leggevo non so perchè ma mi pareva una fiaba perfetta da leggere a un bambino, che mentre guardava con i suoi occhi sgranati, sicuramente avrebbe perfettamente percepito la morale. Bravo!

Buongiorno Mara, grazie per il tuo pensiero su questa mia frase, che vuole essere un saluto agli amici, ma anche alla natura che ci circonda e che troppo spesso viene maltrattata, dimenticata o peggio ignorata. Fortunatamente, non da tutti!

Personalmente, ho toccato e tocco a piene mani questa tua riflessione e mi auguro che chiunque possa provarlo.

Mara, devo ripetermi, il tuo continuo confronto con le tematiche della vita, sono indiscutibili. Accendono i sentimenti più profondi, i confronti e le paure più autentiche, col nostro io!

Mi piace il tuo modo di confrontarti con la vita... una sfida leale! Senza paura di un leale confronto, consona, delle possibili cadute, ma gli errori e cadute, avvolte, sono necessari per giungere alla meta.

Cara Mara, come darti torto! Come negare l'intensità di uno sguardo che ti tocca nel profondo, che può lacerarti e sconvolgerti l'anima... le parole avvolte, sono solo, parole al vento!

Grazie Mara, spero che l'energia che tu senti sia positiva e forte. Almeno, è quello che io provo, il silenzio della notte mi emoziona profondamente e mi da una grande forza!

Cara Ines, ho letto con piacere il tuo pensiero a riguardo di questo spinoso concetto. Sicuramente il punti di vista di ciascuno di noi è sacrosanto e corretto. Non si può comunque trascurarne un altro: tante volte l'essere umano dimentica che ubbidisce alle leggi della natura, che forti sono impresse in noi, con lo scopo ultimo della riproduzione, e che senza di quelle non ci sarebbe vita. In natura è il maschio l'esemplare più colorato, più bello, affinchè possa essere scelto e apprezzato da una femmina, che è sempre più insignificante, affinchè assolva in pieno il suo compito... crescere e nutrire indisturbata la sua prole. Con l'essere umano, le cose si capovolgono... la donna "si fa scegliere" Personalmente, direi: sceglie colui che garantirà al meglio chi provvederà a lei e soprattutto alla prole una sopravvivenza serena. Queste leggi di natura, avvolte, vengono snaturate dall'essere umano e soprattutto male interpretate!!

Cara Ines, sono sicura che non è il mondo che è cambiato, ma una parte dell'umanità in esso contenuta. Ne ho già accennato in un commento, l'arroganza, la prepotenza di alcuni, per l'amore sfrenato del dio danaro e potere, vorrebbero soffocare i sentimenti più gentili, più veri e profondi, ma finchè ci sarà arte, finchè ci saranno poesia, nulla potranno!