Scritta da: Carmen Roberta Calabrò
Siamo paradossali. Abbiamo bisogno di abbracci quando stiamo per perdere chi amiano. E non lo amiamo come dovremmo quando lo abbiamo tra le braccia.
Composta martedì 5 luglio 2016
Siamo paradossali. Abbiamo bisogno di abbracci quando stiamo per perdere chi amiano. E non lo amiamo come dovremmo quando lo abbiamo tra le braccia.
Gli ho fatto spazio tra le gambe, così si e seduta, poggiava il suo corpo sul cuore. Chiuse le braccia e mi strinse intorno a sé. Non c'era niente, ma in quell'abbraccio c'era tutto.
Credo nella forza di una parola detta al momento giusto. Credo nella verità di un abbraccio che consola. Credo nel potere di una lacrima che scende, sia per far brillare la gioia, sia per asciugare un dolore. E credo nella semplicità di un sorriso e a quanta bellezza sa regalare al viso.
La forza di un sentimento è sentire le rispettive fragilità sciogliersi in un abbraccio.
Tutto quello che so è che non si può nemmeno lontanamente immaginare il dolore provato sulla pelle di un altro, e non ci sono parole di conforto. Forse... solo un abbraccio.
Un abbraccio di un amico mi fa stare bene.
Basta un semplice abbraccio per racchiudere tutte le emozioni.
Abbracciamoci quanto basta, quanto serve per respirare.
Ma quanta forza ci vuole a ignorare una persona che in realtà vorresti abbracciare?
Vi è tra il cielo e la terra un cuore che batte per due, una vita che nasce da vita con le mani che stringono mani. Vi è tra il cielo e la terra, un noi deciso dal cielo e che la terra fa sbocciare in un abbraccio di due cuori.