Oggi non voglio festeggiare, oggi vorrei poter conoscere una per una quelle donne che nessuno ama, che nessuno rispetta, che nessuno comprende, che nessuno ha mai abbracciato e che nessuno vede perché invisibili. Oggi vorrei poterle chiamare e dire a loro "perdonali non sanno quel che fanno".
Ricordati bene. Picchiare, maltrattare o ferire una donna che ti ama è da vigliacchi.
Il bullismo esisterà finché esisteranno genitori che considerano i propri figli degli "amici", che non sono in grado di rimproverare, di riprendere i loro errori, ma al contrario giustificheranno ogni loro azione.
La pazienza è stata sempre il mio forte, ma non per questo devi approfittarne.
Quando le morti di innocenti, le morti che urlano, non portano nessun cambiamento nelle coscienze di chi spesso queste morti le provoca vuol dire che una parte del paese è fatta di sordi. E quei sordi sono destinati a non sentire il rumore delle tempeste in arrivo fino a quando non si abbatteranno loro addosso.
Le lacrime dei bambini che soffrono fuoriescono dalla pupilla di Dio. Guai a chi sfiora un fanciullo!
Ci son luride mani che sporcano i sogni altrui.
Sono oceani le lacrime di donne abusate da persone indegne di chiamarsi uomini, un vero uomo non si sente forte con una donna, ma asciuga le sue lacrime con petali di rosa.
La cattiveria è quel piccolissimo vetro che si nota anche quando viene nascosto tra i diamanti.
Non c'è cosa più meschina che riflettere sugli altri lo schifo di se stessi.