Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Credo che se noi fossimo pesci o anfibi, avremmo già sporcato e inquinato perfino le più profonde acque di tutti gli oceani e mari adiacenti.
Composta domenica 7 febbraio 2016
Credo che se noi fossimo pesci o anfibi, avremmo già sporcato e inquinato perfino le più profonde acque di tutti gli oceani e mari adiacenti.
Vorrei nuotare, nuotare ed ancora nuotare fino a trovare il pesciolino Nemo.
In Africa si percorrono chilometri per trovare acqua, e noi spediamo navicelle per trovarne su pianeti.
Roccia: sedimentaria o eruttiva, d'Adriatico o di Tirreno, quanto interessa al Mare che la modella?
L'acqua torna a scorrere nel letto asciutto, con la velocità del passo di un uomo, come fosse quello l'inizio e il ritorno di ogni cosa.
Mi feci tante domande che andai a vivere sulla riva del mare e gettai in acqua le risposte per non litigare con nessuno.
Lei è il mare, non la puoi arginare né pensare di costringerla a essere totalmente in quiete, puoi solo prendere una barca e farti trascinare dalla sua corrente, ovunque essa ti porti, fiducioso che lei sia anche la rotta per la quale spingerti più lontano.
Meraviglioso, cullarsi tra le onde, sotto la pioggia, non sai se inebriarti delle gocce del cielo o quelle del mare.
L'amore e l'acqua hanno la stessa forza, travolgono.
Proveranno ad affondarti, ma tu ...riemergi sempre.