Scritta da: Mara
Un'anima che si sa amata, ma che non sa amare, rivela la propria feccia - ciò che vi è di più basso viene in superficie.
Composta sabato 26 gennaio 2013
dal libro "Al di là del bene e del male" di Friedrich Wilhelm Nietzsche
Tra queste pagine trovi una vasta raccolta di frasi, aforismi e citazioni sull'anima. Tutto questo perché l'anima è un universo che dovremmo approfondire, sia in prima persone che parlando di chi ci è vicino.
Un'anima che si sa amata, ma che non sa amare, rivela la propria feccia - ciò che vi è di più basso viene in superficie.
Lo specchio può mentire, non ti mostra cosa sei dentro.
C'è un emozione più complessa di due corpi che si incrociano ed è quella dello spazio di due anime che si aspettano.
L'anima non è la superficie in cui si depositano le polveri del giorno; è la profondità inattaccabile che può venire fuori per sbattere via dal corpo l'ansia e il peso di un giorno o di una intera vita.
Riflesso di te in quest'acqua
mi guardi ma non te ne accorgi,
che sono girata al contrario
rispetto alla tua prospettiva.
L'invito è a guardare ben oltre
a ciò che ti sembra scontato
perché il riflesso non resti
da te eternamente isolato.
Ho lasciato la porta socchiusa mentre
un venticello caldo entrava da essa,
uno splendido tepore mi ha avvolto
ed io mi sono lasciata riscaldare
e cosi piano piano mi sono
accoccolata come fa un gatto
sotto un bellissimo caminetto
acceso, ma il fuoco lentamente e
a poco a poco si è spento, lasciando
solo brace e nulla più, ma la porta
ormai era aperta e da essa altri
venticelli sono entrati, piccoli tepori
senza alcun conto, come lampi nel
buio che durano un istante. Ora che
mi guardo attorno e vedo la vera
portata dei lampi, non me ne curo
ho chiuso la porta serrandola a
dovere, basta spifferi che durano
un istante e tempo di cercare un
tepore più Grande, Unico ed Immenso.
Ho chiuso la porta per non riaprirla
più, ed andando al mio giaciglio un
sorriso nasce in me.
Credo che in ognuno di noi ci siano piccoli tesori e vanno scoperti perché non appaiono in modo superficiale, sono nel profondo di ognuno di noi, dobbiamo solo credere nella loro esistenza e cercare di svilupparli, quei tesori sono come i diamanti, molto cari, per poterli vedere e toccare bisogna frugarli accuratamente nelle pieghe dell'anima. Credo anche che questa ricerca di se stessi si completi con la ricerca di un'anima che ci completi, con la quale sarebbe più bello e divertente ritrovare noi stessi e gioire di tutte quelle emozioni nascoste dentro il cuore e l'anima.
Così come la pioggia modella le pietre, a plasmare l'anima di un uomo non serve un altro uomo, ma le gocce incolori infrante su di essa.
Non potremo mai dire di aver incontrato davvero l'anima di qualcuno, senza aver prima incrociato i suoi occhi. Lo sguardo è l'unica porta attraverso la quale le anime riescono davvero ad entrare in comunicazione, e solo chi ama profondamente riesce a cogliere lo stato d'animo che ci cela al di là di quella porta. Guardare negli occhi dell'altro e non sentirsi a disagio, significa che siamo entrati dalla porta giusta, che ci sentiamo a casa. Se anche solo per un attimo, quello sguardo dovesse abbassarsi, vuol dire che non è degno di accoglierci.
Talvolta crediamo di essere considerati, da qualcuno, persone speciali, soltanto perché "Qualcuno" ci viene a cercare... è una sensazione meravigliosa sentirsi indispensabili, ma non ci rendiamo conto che, a volte, ci facciamo trovare come se fossimo un diario segreto che quel Qualcuno può aprire e sfogliare ogni volta che desidera, annotando sulle pagine della nostra anima, parole che non ci riguardano, ma che suffragano il proprio egocentrismo... Frasi che crediamo nostre, ma che invece sono scritte sulle pagine sbagliate e che rileggiamo con tristezza, ogni volta che guardiamo dentro di noi.