Scritta da: Elisabetta
Per certe persone non prendere quello che non si desidera è la cosa più difficile del mondo.
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Per certe persone non prendere quello che non si desidera è la cosa più difficile del mondo.
In fondo non c'è idea cui non si finisca per fare l'abitudine.
Ma no, pensava il dottore: amare o morire insieme, non vi è altra risorsa. Gli altri son troppo lontani.
Il segno della giovinezza è forse una magnifica vocazione per le facili felicità.
Tutto ciò che esalta la vita ne accresce, nello stesso tempo, l'assurdità.
Gli uomini muoiono e non sono felici.
In primavera, Tipasa abitata dagli dei e gli dei parlano nel sole e nell'odore degli assenzi, nel mare corazzato d'argento, nel cielo d'un blu crudo, fra le rovine coperte di fiori e nelle grosse bolle di luce, fra i mucchi di pietre. In certe ore la campagna è nera di sole.
Non c'è destino che non si vinca con il disprezzo.
Nei nostri amici amiamo il morto fresco, il morto doloroso, la nostra emozione, noi stessi insomma.