Scritta da: Alberto Iess
in Frasi & Aforismi (Morte)
Ci sono due tipi di morte: quella della ragione e quella del corpo, ma solo della seconda abbiamo paura? Non è più doloroso essere morti da vivi?
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Ci sono due tipi di morte: quella della ragione e quella del corpo, ma solo della seconda abbiamo paura? Non è più doloroso essere morti da vivi?
La foglia giovane della rugiada sente la freschezza, ma non il peso; così l'uomo e la vita.
Chi va in cerca di vette sconosciute, rischia più di quanto possa pensare. Una volta che ti cimenti nella ricerca dell'ignoto, devi assolutamente trovarlo, sennò esso ti rincorrerà ovunque nei sogni e nei pensieri. Poi s'impossesserà di te e tu muorirai della tua brama tremenda. E non potrai più tornare in alto, non avendone più le forze. Sarai massacrato dal peso del non sapere, del non conoscere, del non trovare.
Ragazzi, mi son tradito per gran parte della mia esistenza: ho creduto che l'uomo potesse scegliere. Scegliere tra il bene o il male, tra il bello e il brutto, tra la ricchezza e la povertà. Invece no: l'uomo non può ancora.
La vita è argento vivo: più ti ci aggrappi, più la ami, più ti fugge, più ti avvelena.
Sapete perché ha successo chi considera la vita una guerra? Semplice, in guerra il coraggio diventa dovere. L'audacia si nutre sempre di un'opposizione. Tu sei là, i tuoi obiettivi son qua: vieni a prenderli, soldato.
Il problema è che ha molto più senso un mondo senza senso!
Il volo ed il sogno hanno molto in comune; vedere la terra senza calpestarla è un po' come pensare un'azione e non compierla.
Laddove lo sciocco vede un bivio, la persona d'intelletto vede un'infinità di sentieri: per questo spesso risulta più indecisa su quale intraprendere. Il genio è diverso, vede un'unica via: quella giusta.
A volte dovremmo, come gli alberi d'autunno, gettar le foglie secche del nostro passato.