Scritta da: Alberto Iess
in Frasi & Aforismi (Vita)
A chi odia le difficoltà, le noie e le scelte difficili, questo dico: le terre fertili nascono da incendi e piogge.
Composta venerdì 22 ottobre 2010
A chi odia le difficoltà, le noie e le scelte difficili, questo dico: le terre fertili nascono da incendi e piogge.
Spesso vivere assomiglia molto a suonare un pianoforte. Ti accorgi subito di uno sbaglio come d'una nota stonata. I grandi musicisti sono quelli che sanno evitare gli stessi errori.
La cultura non basta e l'erudizione non m'affascina: voglio raggiungere con la mente quell'estro geniale, quella realtà malleabile che è l'ispirazione poetica, ed imparare a padroneggiarne il potere redentore e catartico.
Io sostengo che bisogna affogarsi un po' nei laghetti della poesia, immergersi lentamente in quelle esperienze che fanno rabbrividire la pelle e l'anima.
La noia è difficile da superare, spesso più del dolore.
Così, sperimentando della vita gli zuccheri e i veleni, cominci a confonderli. Inizi a spaventarti del bello, ad abbracciare il controverso. Inietti nelle tue abitudini quelle realtà indigeste, che procurano nuova linfa alla mente. Cresci in te quella spietata ragione che sbeffeggia la morale e banchetta con il nonsenso. Sputi sulla vita semplice, ti allucini con l'oro.
Certi pallidi bagliori si vedono solo nella buia nudità dell'anima.
I terremoti sconvolgono la terra per pochi minuti, ma le persone, le grandi persone, possono cambiarla per secoli.
Le debolezze e le qualità di un uomo, la stasi le nasconde.
Certi uomini sono scalatori imperfetti: si fermano in luoghi sereni per paura di proseguire la salita. Sono quelli che preferiscono la serenità ad un panorama dell'eternità.