Scritta da: Alberto Iess
in Frasi & Aforismi (Vita)
La foglia giovane della rugiada sente la freschezza, ma non il peso; così l'uomo e la vita.
Composta sabato 26 giugno 2010
La foglia giovane della rugiada sente la freschezza, ma non il peso; così l'uomo e la vita.
Se il vento comincia a soffiare verso la prua, non piangere, non tornare indietro, ma prendi in mano i remi e vai verso la tua isola felice, conquista ciò che vuoi.
Spariscano i freni, spariscano le dighe che allagano il nostro volere! Bisogna ora gettare ogni terribile ostacolo e sottoporsi allo slancio delle nostre forze istintive, i nostri guerrieri di vita. Adagiarsi su materassi di foglie dorate e vizi sfrontati.
Costruirei ponti su nebbia per averti.
Un piccolo uomo può fare tanto rumore, un enorme stella invece ti cammina sopra la notte in punta di piedi: per diventare qualcosa bisogna brillare, non fare rumore.
La bellezza è come il miele, che nelle sue dolci essenze profumate può celare la trappola di un insetto che vi s'avventuri.
La poesia per me è visione dell'orizzonte: l'orizzonte è dove tutti i tuoi desideri, le tue passioni, i tuoi sogni, le tue sofferenze, i tuoi rimpianti, il tuo futuro e il tuo passato si fondono col mare e il sole in un eterno presente! Io vedo i miei versi danzare all'orizzonte, così li raccolgo quando ancora si agitano e vibrano pieni di vita e magica alchimia.
Per il futuro abbiamo mille progetti, nel presente siamo costretti a sceglierne uno, che, riguardando al passato, si rivela spesso sbagliato. Triste, no?
È più vile chi ha paura di vivere o chi ha paura di morire?
Con la consapevolezza che solo la monumentale solitudine di quel luogo era in grado di risvegliare queste ardite sensazioni, compresi che l'uomo può proclamarsi re del deserto quando è solitario, un granello del deserto quando circondato da altri.