Scritta da: Alberto Iess
Il paradiso come lo descrivono i grandi religiosi è fin troppo noioso per me: continuerò a negarne l'esistenza, l'inferno è molto più caldo ed accogliente per una mente che vuole bruciare pensieri nuovi.
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Il paradiso come lo descrivono i grandi religiosi è fin troppo noioso per me: continuerò a negarne l'esistenza, l'inferno è molto più caldo ed accogliente per una mente che vuole bruciare pensieri nuovi.
Ammettiamo l'assurdità che Dio esista effettivamente; è evidente che non risponda mai alle chiamate.
La vita è argento vivo: più ti ci aggrappi, più la ami, più ti fugge, più ti avvelena.
Un'idea nobile è sempreverde: non cade per terra né in autunno né in inverno.
Indossa una maschera diversa con ogni persona: per vivere felice devi cimentarti in un eterno carnevale.
L'illusione è la soluzione alla nostra schiavitù; dacché saremo sempre schiavi della casualità, ma l'illusione d'esser liberi spezzerà almeno il peso delle nostre catene.
Il caso non è il destino, ma un suo perenne nemico; il caso è libero, il destino è più incatenato dell'uomo.
Ragazzi, mi son tradito per gran parte della mia esistenza: ho creduto che l'uomo potesse scegliere. Scegliere tra il bene o il male, tra il bello e il brutto, tra la ricchezza e la povertà. Invece no: l'uomo non può ancora.
Nella vita incontrerai sempre degli abissi spaventosi che ti creano vertigini e paura. Tuttavia in quei momenti ti basterà ricordare che l'abisso c'è sempre stato mentre salivi la parete della tua vita: intento nella scalata non te ne accorgevi. Il modo migliore per superare le sofferenze? Badare a scalare senza voltarsi a ricordarle!
La pioggia del destino mi piove addosso: io la percepisco, ma non la vedo. Ed è questo il brutto: ovunque vado, non riesco ad evitarla.