Scritta da: Enrico Avveduto
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
Nessun uomo può essere il maestro di un altro; la saggezza è una conquista personale perché nessuno può sostituirci nel nostro dolore.
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Nessun uomo può essere il maestro di un altro; la saggezza è una conquista personale perché nessuno può sostituirci nel nostro dolore.
É difficile fare le cose difficili:
parlare al sordo,
mostrare la rosa al cieco.
Bambini, imparate a fare le cose difficili:
dare la mano al cieco,
cantare per il sordo,
liberare gli schiavi che si credono liberi.
Quatuor abscondi non possunt: tussis, amor, ignis, dolor.
Quattro cose non si possono nascondere: la tosse, l'amore, il fuoco e il dolore.
Vitae non scholae discitur.
Si studia per la vita non per la scuola.
Un famoso violinista eseguì un altro brillante concerto. Dopo il concerto, dietro al palco, una donna gli disse "Signore, darei la mia vita per saper suonare come lei". Il violinista rispose: "Signora, io l'ho fatto".
L'insicurezza è subdola, ti invade poco alla volta fino a condizionare tutto ciò che fai; fino a farti somigliare all'immagine che gli altri hanno di te.
Più la persona a cui menti è importante, più la menzogna che le stai dicendo è grande.
La gente parla troppo. Soprattutto quella che dovrebbe essere la prima a tacere.
Sulle note della tua musica io vivrò, e dal mio silenzio tu trarrai tutto ciò che ti avrei sempre voluto dire.
All'improvviso te ne sei andato,
nemmeno il tempo per un ultimo addio.
Sei volato lassù dal Buon Dio,
e a tutti noi hai lasciato un gran vuoto.
Come vorrei tornare indietro anche solo per un istante,
il tempo per dirti grazie.