Scritta da: Silvana Stremiz
Miscere sacra profanis.
Mischiare cose sacre e profane.
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Miscere sacra profanis.
Mischiare cose sacre e profane.
Quando i colori bruni dell'autunno sostituiscono gli splendori dell'estate non ci sono più fiori da cogliere, se non quelli che portiamo dentro di noi e che restano intatti anche nei rigori dell'inverno.
Ho visto un bambino nero piangere insieme a un bambino bianco... le loro lacrime non avevano colori differenti.
Ogni volta che penso a te, amore mio, ogni cosa perduta è ritrovata e ogni dolore ha fine.
Donne che piangono, bambini che urlano, uomini che uccidono, case distrutte, città devastate... L'uomo uccide i suoi simili nonché compagni di viaggio e cammino... Guardiamoci in faccia e chiediamoci: è questo l'uomo fatto a immagine e somiglianza di Dio?
Se scendessi nel profondo del mare per cercare la perla più preziosa non la troverei mai perché non c'è niente di più prezioso per me che la tua amicizia...
Quando troverete un senso alla guerra fatemelo sapere.
Quando tutti gli uomini vivranno in pace ed armonia, quando nel mondo non ci sarà più nemmeno una guerra, quando il colore delle pelle non provocherà discriminazioni, quando praticamente tutte le persone del mondo, dalla prima all'ultima vivranno in pace, solo allora l'uomo avrà la mente libera e spianata per conoscere il vero significato della vita, per conoscere Dio e per scoprire i segreti della morte...
Speriamo che questo giorno prima o poi arrivi.
Quando tua madre, sarà per te, un sacro ricordo, allora il tuo cuore, si riempirà di rimorsi, perché ti accorgerai di non averla amata abbastanza. Approfitta dunque finché, puoi specchiarti nei suoi occhi limpidi e colmarla di affetto e riconoscenza, perché non potrai ricambiare che in minima parte quello che lei ha donato a te con immensa generosità.
Non ho mai visto un pessimista andare da qualche parte.