Scritta da: Barbara Brussa
in Frasi & Aforismi (Anima)
Non sono le parole a regalare emozioni, ma il fruscio dell'anima, che fa fluttuare parole statiche, rendendole vive.
Composta lunedì 12 novembre 2012
Non sono le parole a regalare emozioni, ma il fruscio dell'anima, che fa fluttuare parole statiche, rendendole vive.
Dalle ignobili radici dell'infamia, che infestano il giardino della pace, possa crescere alta la pianta della vergogna!
È solo questione di tempo: cadranno a terra le alte ombre della menzogna, che il miserabile indossa per sfoggiare fasulla "grandezza"; la luce della verità metterà a nudo la mediocrità di un piccolo uomo, per il quale non si potrà provare null'altro che pena infinita.
I luoghi che son stati testimoni muti d'un amore nobile, diventano scrigni che custodiscono pregiati ricordi. Scrigni che si dischiudono ad ogni nostro passaggio, effondendo la fragranza di un Noi che non evapora mai.
Capita di restare per anni incatenati dentro ai muri di una sporca prigione, che abbiamo costruito con le nostre stesse mani intorno alla nostra vita, illudendoci di essere liberi. Non importa quanto tempo sei rimasto lì dentro, il passato non si può cambiare mai; gioisci della tua sopraggiunta consapevolezza e della libertà che oggi hai conquistato, strappando a morsi le corde che tenevano prigionieri la tua vita il tuo essere, la tua anima. Oggi hai vinto, oggi hai vinto tu! La tua libertà, quella vera, è il premio più grande.
Ci si inventa "solarità", spalmando sul viso fasulli sorrisi, per camuffare il fuoco del rancore che cova sotto la cenere.
Arrivata alla fine del viaggio, dovrò pur aver trovato un senso ai miei sospiri, ai miei respiri, alle lacerazioni della pelle di quest'anima mia che, consapevole o illusa, ha continuato ad arrampicarsi sulla scivolosa parete dei sogni. Tentando di raggiungere l'infinito.
E poi, ti rendi conto d'aver amato ciò che credevi e desideravi trovare dietro alla falsità e all'inganno. Ti rendi conto d'aver amato ciò che in realtà non è mai esistito.
Invidia e gelosia hanno lingue impregnate di veleno, pronte a sputare sulle cose che brillano nella vita altrui, per offuscarne lo splendore. Non è amico colui il quale s'insinua nella tua vita, armato fino ai denti, pronto a distruggere tutto ciò che ti dà gioia.
A volte ho l'impressione che ci siano troppe stelle per un unico cielo; meglio puntare ad essere Luna: unica e inconfondibile luce, che dimora nel cuore del Cielo, tra miriadi di stelle tutte uguali.