Scritta da: Barbara Brussa
in Frasi & Aforismi (Amore)
Con l'amore ho cercato di guarire i tuoi mali; senz'amore ho condannato a morte me stessa.
Composta mercoledì 13 marzo 2013
Con l'amore ho cercato di guarire i tuoi mali; senz'amore ho condannato a morte me stessa.
Quando gli unici ricordi belli che stringi fra le mani sono squallide memorie bugiarde, non resta che avvinghiarsi forte all'oblio e lasciarsi trasportare nell'oltre. Laddove si estendono i territori di una sincera realtà, che saprà regalarti un autentico e ottimistico sorriso.
Le violenze psicologiche non lasciano lividi sulla pelle, ma corrodono così tanto in profondità, da lasciare null'altro che un involucro vuoto. Così vuoto, che persino le lacrime inaridiscono, morendo prima ancora di nascere.
L'amore sa "travestirsi" in mille modi: può celarsi nell'orgoglio; confondersi nel dolore; camuffare la sua voce, fra parole di rabbia e di rancore, forse solo per l'umana necessità di trovare uno sbocco al bruciante dolore che soffoca l'anima. Ma il suo volto non muta, neppure al mutare delle situazioni. Gli occhi dell'amore non potranno mai avere lo sguardo dell'odio, né le sue mani potranno mai macchiarsi d'una crudele vendetta.
Quando una certezza ti vibra dentro, nonostante tutto ciò che appare neghi la sua verità, non può essere bugia.
E torni sempre ad uccidere il suo cadavere, quasi temessi lei possa risorgere dalla polvere in cui l'hai gettata e diventare splendida farfalla.
Toccare un sogno lascia segni così profondi, che nemmeno la più ostile delle realtà potrà mai cancellare. Senza limiti, mi concedo a quella dolcissima tortura che è il ricordo di te; mi perdo ancora, in quello sguardo che aveva tutto lo splendore dei cieli più belli. E mi ritrovo, più forte che mai.
Un abbraccio elemosinato non avrà mai quel calore che arriva a scaldarci l'anima; meglio voltare pagina, per cercare di dipingere Primavera nell'inverno del cuore.
Indifferenza è lasciare che la vita opprima il suo entusiasmo; che la gente muoia a pochi passi da te, mentre tu scavi fiaccamente nelle tue banali inquietudini. Indifferenza è passività, disamore per la vita; è la muraglia su cui vanno a schiantarsi passioni ed emozioni.
"Ti Amo" sembra essere diventato un abito di gran moda: da indossare nelle serate di gala e da riporre con estrema cura, a festa finita, nell'armadio. Per non sgualcirlo, poiché sarà utile alla successiva occasione.