Scritta da: Andrea Manfrè
Negare, credere, e dubitare si addicono all'uomo come le corse si addicono ai cavalli.
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Negare, credere, e dubitare si addicono all'uomo come le corse si addicono ai cavalli.
Nell'amore, un silenzio val più di un discorso.
Non cerchiamo mai le cose, ma la ricerca delle cose.
Mestieri.
Così grande è la dolcezza della gloria, che a qualunque oggetto si riferisca, fosse pure la morte, la desideriamo.
Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce.
Se tutti gli uomini sapessero ciò che dicono gli uni degli altri non vi sarebbero quattro amici nel mondo.
Il piacere di amare senza osar dirlo ha le sue pene, ma anche le sue dolcezze.
Così non viviamo mai, ma speriamo di vivere, e preparandoci sempre a essere felici è inevitabile che non lo siamo mai.
Tra noi e l'inferno o il cielo c'è di mezzo soltanto la vita, che è la cosa più fragile del mondo.
La felicità è una merce favolosa: più se ne dà e più se ne ha.