Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce.
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Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce.
Tutte le nostre miserie derivano per lo più dal fatto che non siamo capaci di restare seduti tranquillamente soli in una stanza.
L'ultimo passo della ragione è di riconoscere che ci sono infinite cose che la sorpassano.
Consolati, non mi cercheresti se non mi avessi trovato.
L'uomo non è che una canna, la più debole di tutta la natura; ma è una canna che pensa. Non occorre che l'universo intero si armi per schiacciarlo; un soffio d'aria, una goccia d'acqua basta per ucciderlo. Tutta la nostra dignità consiste nel pensiero. A ciò noi dobbiamo richiamarci e non allo spazio e alla durata che non sapremmo colmare. Sforziamoci dunque di ben pensare: ecco il principio della morale.
La legge era figurativa.
Noi abbiamo dalla diversità ricavato l'uniformità, perché siamo tutti uniformi in questo, che siamo tutti divenuti uniformi.
Morale e linguaggio sono scienze particolari, ma universali.
Ma è probabile che la probalibità assicuri? Differenza fra tranquillità di coscienza e sicurezza di coscienza. Nulla può dare la sicurezza tranne la verità; nulla dà la tranquillità tranne la ricerca sincera della verità.
Ci sono due specie di uomini: gli uni sono i giusti, che si credono peccatori; gli altrii peccatori, che si credono i giusti.