in Frasi & Aforismi (Società)
Noi combattiamo la stupidità, l'assurdità, l'ignoranza, che dominano il mondo, se poi queste divinità abbiano più autorità sull'autorità, quello è un altro discorso.
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Noi combattiamo la stupidità, l'assurdità, l'ignoranza, che dominano il mondo, se poi queste divinità abbiano più autorità sull'autorità, quello è un altro discorso.
È vero che Dio esiste, solo che non mi interpella mai.
A volte gli atei sono tali perché nascono in luoghi troppo religiosi, anzi sono gli unici veri atei, gli altri sono solo ridicoli ignoranti.
Shakespeare diceva che la società è un serpente che si morde la coda, e se noi le tagliassimo la testa?
È meglio essere una nullità nel regno metafisico dei morti, che qualcheduno nel regno terreno degli stupidi.
Al test di orientamento professionale risultai idoneo per tutte le attività, ecco perché decisi che non avrei mai lavorato, avevo uno spirito di contraddizione troppo forte.
Voltaire non credeva che ci potessero essere orologi senza orologiai, però gli orologiai devono anche ricordarsi di caricarli questi orologi, viceversa va a finire che sono in grado di segnare l'ora giusta solo un paio di volte al giorno.
Shakespeare diceva che è povero quell'uomo che non ha pazienza, ed io sono ricchissimo, infatti non bisogna aver fretta di gustare la vendetta, in questo modo l'attesa diventa piacevolissima.
Se non ci fosse stata la scrittura il mondo non sarebbe evoluto, ma visto gli ultimi sviluppi, forse sarebbe stato meglio.
Dicono che dal nulla non si fa nulla, quindi i ricchi diventano sempre più ricchi ed i poveri sempre più poveri, ma c'è un rimedio a tutto, la realtà si può trasformare e anche distruggere, dipende molto da voi.