in Frasi & Aforismi (Politica)
1994, la politica si fa spettacolo, diventa kermesse televisiva e pubblicitaria e si sa tutto ciò costa molto, e costerà molto soprattutto agli elettori.
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1994, la politica si fa spettacolo, diventa kermesse televisiva e pubblicitaria e si sa tutto ciò costa molto, e costerà molto soprattutto agli elettori.
Alcuni critici sostengono che le teorie morali sono troppo vaghe ed astratte e perciò preferiscono applicare il pragmatismo dell'imbecillità e dell'egoismo, che è senz'altro molto più concreto.
Ma se i politici affermano sempre di voler salvaguardare i diritti di tutti e soprattutto dei più deboli, come mai una volta eletti non fanno che l'interesse dei più ricchi e dei più forti?
Non sapendo in che ceto sociale vi trovereste a vivere, potendo decidere prima di nascere, tra una società egalitaria ed una società fortemente iniqua, cosa scegliereste?
Solo gli economisti sanno come potrà la più sfrenata concorrenza, che arricchisce alcuni individui e ne riduce molti altri in povertà, portare al graduale miglioramento della società.
Certuni potrebbero sdegnosamente dirmi, ma chi era questo Jean-Paul Sartre, ed io non posso che rispondergli di chiederlo a tutti quei bellimbusti che vogliono risparmiare sulla scuola e tenere la gente nella più longeva ignoranza.
Non è un male che esistano gli assassini, come non è un male che esistano i maghi, il vero male è che i primi non ammazzano i secondi.
Jean-Paul Sartre rifiutò il premio Nobel per la letteratura, tale gesto, oltre a conferirgli il massimo onore e la massima gloria, la dice lunga su cosa egli pensasse degli altri premi letterari.
Estetica versus etica, ricercate in questa direzione, e capovolgete i luoghi comuni, i cosiddetti canoni di giudizio, le regole, le correnti, le dottrine, le scuole di pensiero, le teorie.
Dio perdonali, perché non sanno quello che dicono né quello che fanno e presto periranno.