L'uomo ha iniziato a credere negli dei sin dall'inizio, perché sin dall'inizio ha avuto il buon senso, l'intuizione e la sfortuna di sapere che non poteva credere solo in sé stesso, in un essere così stupido.
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L'uomo ha iniziato a credere negli dei sin dall'inizio, perché sin dall'inizio ha avuto il buon senso, l'intuizione e la sfortuna di sapere che non poteva credere solo in sé stesso, in un essere così stupido.
Gli uomini hanno pensato troppo e per molto tempo a Dio, e lui ora comincia a stancarsi un po'.
Il cristianesimo: una grande commercializzazione del pensiero.
In certe trasmissioni televisive compaiono numerosi personaggi discutibili scelti da uno sparuto numero di deficienti, ma visti ed ascoltati da qualche milione di persone, tra cui ovviamente molti imbecilli. Ora capite bene che la cosa è tragicamente grave e parecchio dannosa, significa infatti che la stupidità si sviluppa in maniera esponenziale.
Nella repubblica utopica di Tommaso Moro ognuno era giunto a non avere niente per spostarsi tutto sull'essere; in altre repubbliche invece, tutti sono protesi verso l'avere e si spogliano dell'essere.
Se nel leggere questo librettino qualcheduno si dovesse arrabbiare, significa che non ha per nulla il senso dell'umorismo, e chi non ha il senso dell'umorismo, evidentemente è una persona poco seria o per meglio dire, poco intelligente.
Tutte le scienze hanno sempre molto da imparare dalla letteratura e dalle sue metafore; per esempio la celebre frase biblica "Polvere eravate e polvere ritornerete" non vi ricorda il famoso principio fisico "Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma"?
Salvo rare eccezioni la stampa non ha altro scopo che aumentare il potere dei pochi, avvilendo la dignità dei molti.
Una volta un politico mi disse che per forza chi fa politica deve essere ignorante, perché deve governare degli ignoranti, viceversa non ci sarebbe comunicazione, sarebbe come se uno scienziato volesse spiegare la teoria della relatività ad un asino, non è possibile; le nazioni, mi disse, se al governo ci fossero delle persone intelligenti e colte, andrebbero ancora più male, sarebbe la catastrofe completa ed irreversibile del genere umano.
La morte? Non è un problema per chi non ha mai vissuto, e sono in tanti.