Scritta da: Eclissi
in Frasi & Aforismi (Società)
Il futuro si legge nelle strade, nelle fabbriche e nelle caserme molto più chiaramente che sulle pagine dei giornali.
dal libro "L'ombra del vento" di Carlos Ruiz Zafón
Il futuro si legge nelle strade, nelle fabbriche e nelle caserme molto più chiaramente che sulle pagine dei giornali.
Le guerre negano la memoria dissuadendoci dall'indagare sulle loro radici, finché non si è spenta la voce di chi può raccontarle. Allora ritornano, con un altro nome e un altro volto, a distruggere quel poco che avevano risparmiato.
La poesia si scrive con le lacrime, i romanzi con il sangue e la storia con le bolle di sapone.
Col tempo, la solitudine ti si intrufola dentro e non se ne va più.
Un legame di sguardi e di silenzi li univa tra le ombre di quella casa, alla fine di una strada isolata dove si prendevano cura l'uno dell'altro, lontani dal mondo.
Così mi scordai di me stessa, del fatto che stavo invecchiando e che avevo sprecato la mia gioventù amando un relitto, un essere senz'anima, uno spettro.
Il sussurro della pioggia graffiava i vetri del primo piano.
Ci rivedremo, Daniel. Io non dimentico mai un volto e credo che stanotte questo valga anche per te.
Esistiamo fintanto che siamo ricordati.
Scusami se te lo dico, ma a volte è più facile confidarsi con un estraneo.