Scritta da: Fabio Privitera
in Frasi & Aforismi (Anima)
Da quando ho smesso di voler possedere, mi sento integro.
Composta martedì 2 agosto 2011
Da quando ho smesso di voler possedere, mi sento integro.
In fondo in ognuno di noi c'è una zona in ombra, una parte buia che nascondiamo agli altri e spesso a noi stessi, eppure è proprio in fondo a quell'oscurità, attraversandola, che possiamo trovare la nostra luce, la nostra più intima natura.
Noi ci affidiamo spesso al tempo per guarire dalle malattie sia fisiche che dell'anima, ma il tempo stesso alle volte è medico altre volte è può essere una malattia.
Vorrei toglierti tutto, il vestito, l'intimo, persino i muscoli e le ossa. Ammirarti così nuda, come mai nessuno, con indosso solo la tua anima.
Ci sarebbe un'unica virtù da coltivare, da cui poi l'amore deriverebbe come la condizione umana naturale anziché la ricerca di qualcuno o di un equilibrio emozionale tra noi e gli altri. Questa virtù è quella di essere se stessi, che non vuol dire comportarci sempre allo stesso modo, ma essere secondo il nostro più autentico sentire.
Un liquido silenzio mi dimora il petto in attesa che venga liberato, sia che esso diventi un bisbiglio a fil di voce o l'urlo di chi non voleva più star dentro, alla mercé di un pensiero.
Lasciate che siano i vostri sensi a parlare e non le frasi rubate, o persino i vostri stessi pensieri. In ogni essere vi è una sfumatura e in ogni attimo in cui viviamo un accento diverso, sicché nulla è uguale per se stesso né per un altro.
Ci conoscemmo così profondamente da dimenticare chi eravamo stati l'uno per l'altra, e da perdere di vista quell'idea di eternità che avevamo accarezzato mentre ci eravamo ancora ignoti.
Gli attimi sono brandelli di infinito che restano dentro di noi, ed è nel loro ritorno, quando leggiamo qualcosa, annusiamo qualcosa, osserviamo qualcosa che riecheggiano, e noi li riviviamo nel bene e nel male.
Ho appeso il dolore ad un'altra stella. In un così sterminato firmamento di opportunità mi inoltro alla ricerca di una diversa felicità di cui non potrei definire i contorni adesso, né potrò mai descriverne a fondo le emozioni e il sentimento, dopo averla vissuta, e che pure è da qualche parte, non perché credo o so, perché vibra insieme a questa mia parte che si lascia guidare con fiducia verso di lei.