Abbattete i muri, scassinate le serrature, rompete gli argini, buttate giù le porte, scavalcate le staccionate. L'universo vi ha fatti liberi ed il mondo non ha alcun diritto di rendervi schiavi.
Questo mondo e le sue tremende lezioni mi hanno resa diffidente, non credo se non tasto con mano; e se con mano non posso, lo faccio intuendo, lo faccio col cuore.
Al mattino ricomincia il viaggio, si riprendono cose interrotte o iniziano nuove avventure; e se alcune partenze a volte sembrano più difficili, il prodigio è l'esserci, il sentire, il potersi confermare nelle proprie scelte o, con un po' di coraggio, il potersi reinventare.
Ma la sera verrà, col suo strascico di stelle, a cullare tra le sue scure braccia la tua anima assonnata.
L'estate è quasi sempre un tramonto sul mare, con la brezza a vestirsi di granelli di sabbia, il cuore acceso come il sole che scende e l'orizzonte intento a raccontare una fiaba.
Di qualunque colore sia la tua anima, facci caso: di notte s'intona benissimo con l'immensità che ci tiene in grembo, con il nero del cielo e con il giallo pallido delle stelle.
Si fa sera tra i campi, per le strade, nel mondo; lasciate che vada, permettete che io mi ritiri tra le cose che contano.
Il vanto eccessivo desta sempre qualche sospetto; le cose belle davvero si vedono anche in silenzio.
T'amo, perché ogni onda che si ritira porta via una mia piccola inquietudine. E perché ogni onda che torna mi regala un sospiro di speranza.
La più rara e riuscita manifestazione dell'armonia si ha quando una bellezza intuita o dichiarata si rivela, nel tempo, un'indubbia bellezza concreta.