Scritta da: Luna
in Frasi & Aforismi (Arte)
Scrivere è spogliarsi di fronte a qualcuno, lasciarsi guardare così, nudi e in piedi, pieni di difetti di carne.
Composta martedì 27 settembre 2011
dal libro "Io sono di legno" di Giulia Carcasi
Scrivere è spogliarsi di fronte a qualcuno, lasciarsi guardare così, nudi e in piedi, pieni di difetti di carne.
[...] "una volta e basta", come se non fosse niente, se è capitato una volta non è niente.
Io potrei morire e potrei uccidervi una volta e basta, se capita una volta non è niente, no?
Non so come hai fatto, hai dipinto il buio.
Il destino, te ne accorgi che c'è quando guardi indietro, mai quando guardi avanti.
Certi amori, quelli sbagliati, sono come le sigarette: meglio smettere.
Nella storia di ogni persona c'è una diga. Da una parte, l'acqua che cresce e scalcia ed è energia. Oltre lo sbarramento, la terraferma. Tu di me sai la terraferma. E allora ti racconto l'acqua che non hai mai visto.
"Non puoi viverlo!" Gli ripete la testa e spera che, a forza di ripeterglielo, convincerà anche lui, il cuore.Commenta
Ma lui no, fa finta di non capire.
"Perché non posso?" Chiede lui, il cuore.
"Perché non hai tempo, hai altro a cui pensare" [...]
No, il cuore non pensa, però ascolta. Gli sembrano buone le motivazioni e si piega agli ordini della testa.
Sorrideva poco perché non le riusciva bene, per sorridere bene bisogna essere allenati.
Ci sono poesie che andrebbero messe in tasca, per tirarle fuori quando servono. Ci sono poesie che andrebbero caricate come pistole, per premere il grilletto e ammazzare il dolore che, se rimane inspiegato, cresce.
E non capisco che senso ha amare, concentrarsi su una persona e basta. Preferisco passare la notte con uomini di cui non m'importa, non avere le loro foto, dimenticarne all'alba nomi e facce. Mi basta solo una parte di loro, la più sporgente, l'unica che non ho. Per il resto un uomo è da buttare.