Scritta da: Giuseppe Catalfamo
Il bicchiere è sempre mezzo pieno.
Per etichetta o educazione la seconda metà non va mai colmata.
Composta venerdì 2 aprile 2010
Il bicchiere è sempre mezzo pieno.
Per etichetta o educazione la seconda metà non va mai colmata.
Nella vita la cosa più importante è la sofferenza.
È in essa dove troverai il vero amico.
Molto semplicemente rendetevi conto che di noi rimarrà meno di niente.
Guardare con gli occhi unti di fede la meraviglia della creazione terrestre, della vita, il fascino dell'universo cosmico è grossolanamente riduttivo.
Nessun Dio potrebbe tanto.
È una forma molto "complessa" la vita umana... ed è inevitabile che nel tempo i "complessi" si sciolgano.
Da che nacque l'uomo ogni cultura ad ogni latitudine ha professato un paradiso in cielo.
Vogliamo quindi far inversione di tendenza e smetterla di metterci sotto terra ed inaugurare dei Cimitericeli.
"Perdere" è una condizione mentale... basta non riconoscerlo.
Ha raggiunto la perfezione la visione del calcio per il tele-utente.
Dopo le telecamere con tecnologia hd.
Dopo le telecamere a bordo campo.
Dopo le telecamere nelle adiacenze degli spogliatoi.
Dopo la Spy-cam situata nel sito più alto dello stadio.
Finalmente una Crittercam fra le orecchie dei portieri,
ed una fra i peli del pube degli attaccanti.
P.S. Si discute animatamente sul posto dove introdurre la terza all'arbitro.
Umani, gente strana.
Al battesimo di suo figlio 20 persone.
Al suo funerale 500 persone.
Capita a volte che nella giornata non posso portare il mio Sato ad espletare i suoi bisogni all'aperto.
Quindi ho adibito in casa, non avendo giardino, una stanza per lui,
dove può "sporcare" in un angolo dove metto dei giornali.
Il problema è che quando usciamo se non trovo un'edicola non fa pipì.