Scritta da: Cuore Matto73
Essere dolci e sensibili non vuol dire essere fragili ma avere la capacità di essere forti dolcemente.
Composta lunedì 1 aprile 2013
Essere dolci e sensibili non vuol dire essere fragili ma avere la capacità di essere forti dolcemente.
Non siamo tutti uguali a questo mondo. Questo non significa che abbiamo tutti un cuore capace di amare e voler bene.
Se ti porgono una mano, tu non rifiutarla, ormai sono in pochi a farlo.
Amico non è colui che ti cerca sol quando ha bisogno, ma soprattutto colui che ha voglia anche di farti un semplice saluto quando non ne ha.
Un semplice fiore nato per caso in un prato, in mezzo a tanti altri, ma avrà qualcosa di speciale se ho preso questo, ed è l'emozione diversa che suscita ognuno di loro, esattamente come negli esseri umani.
Il cuore è una cosa fragile, cerca di proteggerlo ma non sempre ci riesci, alle vote viene ferito e sembra non battere più. Ma altre viene preso e coccolato. Ed'li che torna a vivere.
Troppe volte doni in tuo cuore alle persone sbagliate, troppe volte viene ferito e trattato male, troppe volte distrutto da persone che credevi come te e invece sfoggiano solo bellissime maschere, ci speri che tutto sia come vedi, invece tutto sfuma, tutto scompare e resta l'amarezza di averci provato.
Non ammetto errori, non quelli che fanno male, non quelli voluti e pensati, non quelli fatti a proposito per evitare situazioni imbarazzanti, ammetto solo quegli errori fatti inconsapevolmente e non tutti.
Aleggia nei miei pensieri la voglia di andare lontana, di prendere quelle poche cose che riempiono il mio cuore ed andare dove nessuno sa chi sono e non possono giudicare la mia vita, ma quella voglia muore quando mi accorgo che ciò che voglio realmente già ce l'ho.
La cattiveria degli altri mi fortifica, mi rende immune a parole e pensieri proveniente da chi ha un cuore incapace di provare sentimenti puri.