Scritta da: Cuore Matto73
Ho parlato fin troppo dando consigli puntualmente ignorati, ora preferisco rimanere in silenzio facendomi i fatti miei.
Composta lunedì 23 dicembre 2013
Ho parlato fin troppo dando consigli puntualmente ignorati, ora preferisco rimanere in silenzio facendomi i fatti miei.
Non sono di molte parole, ma quelle che escono dalla mia bocca hanno sempre un senso al contrario di chi di parole ne pronuncia fin troppe che alla fine sono solo fastidiosi rumori.
Le cose arrivano nel momento in cui loro decidono di arrivare e non quando le aspetti.
Mi fido fino a che il dubbio non uccide la fiducia.
Non credo nei sentimenti eterni, non credo nell'amore indistruttibile, non credo nell'amicizia che non finirà mai, perché che lo si voglia accettare oppure no le persone cambiano.
Alla fine ti rendi conto che sei diventato stonzo perché ti ci hanno portato quelle persone che lo sono state con te.
Metto insieme tutti i tasselli per capire chi ho davanti, le persone si conoscono col tempo e con i passi che fanno, alcuni seguono bene il percorso, altri fanno troppi passi falsi ed il risultato è che perdono l'occasione di arrivare al traguardo della fiducia.
Ascolto tutto ciò che mi viene detto ma non sono certo così fessa da credere a tutto.
Inutile girarci intorno, se una persona non mi piace non riesco a fare la finta e sorridente amica.
Solo noi stessi siamo responsabili delle nostre azioni ed è inutile chiedersi il perché di certi atteggiamenti se gli altri agiscono di conseguenza a ciò che fai tu.