Scritta da: Cuore Matto73
Non tollero il modo di agire di certe persone ma in fondo la vita è loro e sono loro a dover combattere con se stesse, io preferisco pensare alla mia ed essere serena.
Composta giovedì 12 dicembre 2013
Non tollero il modo di agire di certe persone ma in fondo la vita è loro e sono loro a dover combattere con se stesse, io preferisco pensare alla mia ed essere serena.
Dai oggi, dai domani, poi le stesse cose stancano e se, ad un certo punto, una persona reagisce e c'è anche poco da lamentarsi.
Se non impari a farti scivolare addosso certe parole e situazioni non riuscirai ad andare avanti senza soffrire, se riesci a farlo vedrai che tutto ti sembrerà migliore.
Sono libera di esprimere i miei giudizi come tutti, se a qualcuno non va bene può anche evitare di dirmi le cose se quello che vuol sentirsi dire è diverso da ciò che penso.
Tutti bravi a dire "io ho bisogno di" ma a ciò di cui hanno bisogno gli altri non ci pensano, ed è puro egoismo, adesso ho capito che devo fare come fanno gli altri, pensare a ciò che mi va di fare senza dover pensare se fa male agli altri.
Quando fai sempre ciò che vuoi e non ascolti i consigli di chi ti vuole bene poi non lamentarti se le cose non vanno nel verso giusto, l'obiettività di chi non vive la situazione è molto più viva di chi ci è dentro col cuore.
Fidarmi? No, mi spiace, ormai credo che la fiducia totale sia un'utopia, ho capito che spesso sono coloro che si dichiarano buoni ad essere i più infami ed ipocriti, piuttosto mi fido un po' di chi invece la sua cattiveria la dimostra senza problemi.
Non faccio più programmi da quando ho capito che non ne vale la pena, da quando niente di ciò che avevo programmato è andato bene, da quando ho la certezza che ogni programma è una vana speranza.
Quando ho imparato che nella vita non possiamo piacere a tutti ho anche imparato a dire e chi se ne frega.
Non mi è mai piaciuto dare soddisfazione al nemico vedendomi accusare la sua stupidità, preferisco indossare il mio sorriso e farlo rodere per non essere riuscito nel suo subdolo intento.