Scritta da: Federico
in Frasi & Aforismi (Sogni)
Quando arriva a tradurre i propri sogni in oro e argento, l'uomo non può scendere più in basso.
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Quando arriva a tradurre i propri sogni in oro e argento, l'uomo non può scendere più in basso.
Amico mio, tu e io rimarremo estranei alla vita, e l'uno all'altro, e ognuno a se stesso, fino al giorno in cui tu parlerai e io ascolterò, ritenendo che la tua voce sia la mia voce; e quando starò zitto dinanzi a te pensando di star ritto dinanzi a uno specchio.
Una donna può velarsi il volto con un sorriso.
È strano come tutti difendiamo i nostri torti con più vigore dei nostri diritti.
La generosità consiste nel dare più di quel che si potrebbe, l'orgoglio nel prendere meno di quanto si avrebbe bisogno.
L'amore, come la morte,
cambia tutto.
Un albero cresciuto in una grotta non genera frutti.
Certe anime assomigliano a spugne: da esse si può tirar fuori solo quello che hanno assorbito da noi.
Quando ami non dire: "Ho Dio nel cuore" ma "Sono nel cuore di Dio".
L'amico è il vostro bisogno corrisposto. È il campo che seminate con amore e mietete rendendo grazie. È la vostra mensa e il vostro focolare; perché a lui giungete affamati e in cerca di pace. Quando l'amico vi dice quel che pensa, non abbiate timore di dire il no, o il sì, che sono nella vostra mente. E quand'è silenzioso, il vostro cuore non cessi di ascoltare il suo cuore; giacché nell'amicizia, senza parlare, tutti i pensieri e desideri e aspettative nascono e vengono condivisi con gioia non acclamata. Quando lasciate l'amico non rattristatevi; perché ciò che di più amate in lui può sembrarvi più chiaro durante la sua assenza, come la montagna allo scalatore appare più nitida dal piano. E fate che nell'amicizia non vi sia altro fine, se non l'approfondimento dello spirito. E che il meglio di voi sia per l'amico vostro. S'egli deve conoscere il riflusso della vostra marea, fate che ne conosca pure il flusso. Poiché che amico è mai il vostro che lo dobbiate cercare nelle ore d'ammazzare? Cercatelo sempre nelle ore da vivere. Giacché è il suo bisogno a colmare il vostro bisogno, ma non il vostro vuoto. E nella dolcezza dell'amicizia fate che vi siano risate e piaceri condivisi. Perché è nella rugiada delle piccole cose che il cuore trova il suo mattino e si ristora.