Scritta da: Ilaria Daolio
Il vero timoniere va. Va anche quando il mare fa paura.
Composta venerdì 12 luglio 2013
Il vero timoniere va. Va anche quando il mare fa paura.
Fuori ad un certo punto si smette di crescere, ma sta a noi decidere di non smettere mai di diventare sempre più grandi dentro.
Noi ci poniamo limiti che il pensiero non considera.
Il pianto è una tempestosa perturbazione del cuore.
Il tempo passa e non dimentichi, anzi pensi di essere stato dimenticato, invece scopri che da qualche parte hai lasciato la tua indelebile firma sull'Anima di qualcun'altro. Tutto è rimasto sospeso nel tempo come se il tempo scandito da anni non fosse mai stato passato.
Non mi uniformerò mai al mondo, preferisco la purezza della mia mente sbagliata, che quella falsità delle tante menti contaminate.
Io mi cibo di menti strane, cuori vissuti e di anime diverse. Non mi piacciono gli esseri normali, quelli li trovi ovunque.
La mia vita non è fatta di preghiere, ma solo di credo in me stessa.
Le follie sono quei preziosi interspazi dove il "voglio essere" sottomette il "dover essere".
Sono intoccabile come il fuoco, perché, a volte, è di fiamme che ti devi avvolgere per sciogliere quel ghiaccio che hai dentro.