Scritta da: Luigi Augusto (LU.) Belli
Ieri qualcuno ha chiesto a un bimbo: "hai fatto gli auguri alla mamma?". E lui: "la mamma è la mamma, non è una donna, è la mia mamma".
Composta lunedì 9 marzo 2015
Ieri qualcuno ha chiesto a un bimbo: "hai fatto gli auguri alla mamma?". E lui: "la mamma è la mamma, non è una donna, è la mia mamma".
Prendi dalle mie labbra tutta la mia passione, senti il mio respiro che confondendosi con il tuo ci fa ascoltare i battiti dei nostri cuori, e unire le nostre anime.
Certe passioni non hanno una spiegazione, e forse nemmeno una logica per qualcuno, ma si vivono di eccitanti follie.
Adesso guardami, baciami e catturami l'anima.
E osservo in silenzio questo triste palcoscenico dal nome vita.
E anche oggi, come ogni giorno, mi guardo allo specchio, e mi domando: che succederà?
Sono le parole silenziose che ti portano incontro alla tempesta.
Amami e farò sì che i nostri sogni non abbiano più tempo, e che durino in eterno...
Sappi sorprenderti sempre di quello che vedrai dinanzi a te, solo così si potrà davvero gustare l'essenza di ciò che stai guardando.
Dalla tua vita, dalle tue delusioni, impara sempre, ma non far sì di mollare, perché in tal modo manderesti in fumo tutto ciò che di buono hai fatto in essa.