Scritta da: Maria Viola
Ogni giorno fa' che ti possa lasciare, un sorriso per i momenti tristi, un abbraccio per i momenti di sconforto, una carezza per i momenti di solitudine.
Composta martedì 20 maggio 2014
Ogni giorno fa' che ti possa lasciare, un sorriso per i momenti tristi, un abbraccio per i momenti di sconforto, una carezza per i momenti di solitudine.
Ogni giorno cado, piango, mi confronto con me stessa. Nascondo come sto veramente confondendo tutto con un sorriso, poi mi rifugio nel silenzio e sento il tuo abbraccio e quel sorriso confuso a lacrime diventa gioia,
la tua gioia.
Non siamo noi a cambiare ma son le persone che si fanno vedere per quello che sono veramente.
A domani, oggi è andata così un giorno è passato fra pensieri, lacrime, sorrisi, delusioni, gioia, urla, abbracci, un giorno di vita vissuto in tutto per tutto con tutti, e domani è un altro giorno sorgerà crescerà tramonterà.
La vita è un dono, e i doni sono fatti per essere dati agli altri, non per tenerseli stretti tra le mani. Quanto più facciamo della nostra esistenza un dono capace di migliorare quella degli altri, tanto più si riempie di senso... il nostro esistere.
Mi basterebbe un sol piccolo gesto, un semplice ti volevo sentire, un semplice come stai, mi basterebbe quello e invece mi faccio bastare la speranza che un giorno succederà di nuovo, che mi chiamerai per dirmi: ti voglio bene mamma.
Per caso ti accorgi delle cose, per caso ma non è mai un caso.
Lacrime di mamma. Ti aspettavo ti aspetto sempre. Aspetto il tuo esserci anche con un piccolo gesto aspetto il tuo cercarmi, anche per un solo ciao, aspetto ogni giorno e poi ti cerco io.
Bisogna "spettinare" chi incontri, bisogna essere per chi ti è accanto vento di amore, brezza di tenerezza, tempesta di emozioni.
Tutti prima o poi ci fermiamo davanti ad un dolore, e poi ripartiamo trasformati, perché il dolore trasforma
in bene e in male, in vittime e in compassionevoli, in egosti o in portatori di amore.