Scritta da: Mauro Lanari
Il Verbo di Dio: quattro parole messe in croce.
Composta giovedì 17 maggio 2012
Il Verbo di Dio: quattro parole messe in croce.
I cuori infranti sono da rott-amare?
Di sicuro almeno io non sentirò la mia mancanza.
Avvisate i laici figli della rivoluzione francese: la solidarietà non è fraternità, poiché non presuppone un genitore comune, alcun legame di sangue, nessun "primus inter pares".
Se le polemiche sono sterili, come mai la madre dei provocatori è sempre incinta?
Scoprire cosa sia l'apocalisse non è poi la fine del mondo.
Postmodernità: dall'arte di denuncia all'arte della rinuncia.
I vantaggi della globalizzazione: dopo il plurimillennario "divide et impera" s'è passati al "monopolizza et impera".
Con l'attuale hype dell' "utonto webete", non solo non condivido il piagnisteo dei "laudatores temporis acti", ma penso che l'antidoto sia intrinseco al medium: la caciara di miliardi simultaneamente connessi online ne azzera la possibilità d'ascolto e quindi il potenziale comunicativo, condannandosi a una sorta di silenzio da rumore bianco.
In un "testa-mento" si tend'a perdere ciò che c'è in mezzo: la faccia.